Birra e allenamento sportivo

Data Pubblicazione: 24/01/2016

Birra e allenamento sportivo

La birra è la bevanda ideale dopo un allenamento sportivo

Uno studio dimostra che la birra, tanto amata da molti, è utile anche dopo un intenso allenamento sportivo per unire l'utile al dilettevole!

La birra è una bevanda bevuta fin da tempi antichissimi e già i Sumeri la conoscevano. Probabilmente la prima birra l'essere umano l'ha bevuta attorno al 7° millennio a.C. e documenti storici egiziani e della Mesopotamia ne testimoniano l'uso fin dalla loro epoca. Nell'antico Egitto non era semplicemente una bevanda ma anche un cibo e un farmaco. Quella a basso grado alcolico o diluita con acqua era addolcita con il miele e data ai neonati se la madre non aveva latte. È prodotta dalla fermentazione alcolica del malto d'orzo ad opera dei lieviti Saccaromyces cerevisiae, per le birre di tipo ale, oppure Saccaromyces carlsbergensis, per le birre lager, e aromatizzata con il luppolo. Esistono poi anche le birre lambic, prodotte in Belgio, tramite fermentazione spontanea ad opera di lieviti vari. La composizione della birra prevede soprattutto acqua, pari all'85-92%, poco alcool etilico, di solito attorno al 3,5-8%, carboidrati, proteine, anidride carbonica e polifenoli. Per ciò che riguarda i minerali sono presenti: potassio, magnesio, sodio, calcio, fosforo, ferro e rame. Le vitamine comprendono B1, B2, PP, B5, B6, B12 e H. Queste sostanze mostrano come la bevanda sia ricca di principi nutritivi e pare che possa allungare l'età fertile della donna, ritardando la menopausa, grazie ad un incremento degli ormoni estrogeni. La birra è senza dubbio il drink alcolico che apporta meno calorie di tutti, appena 35. Degli studi eseguiti all'università di Barcellona e Madrid, oltre che in Olanda, hanno mostrato che una piccola quantità di birra, circa 250 ml, rappresenta un'ottima bevanda per la fase postallenamento di uno sportivo. Il suo contenuto d'acqua, sali minerali e altri nutrienti favoriscono un rapido recupero dalla fatica. Incredibile ma vero! Il suo moderato contenuto di alcool riduce inoltre il rischio di malattie cardiache come l'infarto e l'ictus cerebrale. Se si desidera una birra gustosa e nutriente occorre sceglierla di tipo artigianale che non è stata soggetta al processo di pastorizzazione, quindi non ha subito alte temperature e mantiene intatte varie caratteristiche che sono invece perse nei prodotti industriali. Un aspetto importante è la presenza di una buona schiuma, che alcuni non gradiscono, perché garantisce che l'anidride carbonica eccessiva sia eliminata e che diventi più digeribile. 

La birra, consumata con moderazione, è una bevanda salutare oltre che piacevole. Inoltre la scienza rivela che è addirittura migliore dell'acqua per reidratarsi dopo un allenamento, grazie ai sali e alle bollicine, e fornisce parte delle calorie perse. 

Pubblicata il 24/01/2016

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