Venduto all'asta l'ultimo menù del Titanic

Data Pubblicazione: 18/02/2016

Venduto all'asta l'ultimo menù del Titanic

All'asta una copia del menù dell'ultimo pranzo a bordo del Titanic: 78 mila euro il prezzo di vendita

Dopo più di cento anni dal suo storico e impressionante naufragio, il Titanic torna a far parlare di sè. Già nel 1953 avevamo visto le vicende della nave più famosa di tutti i tempi, forse solo dopo la Nina, la Pinta e la Santa Maria di Cristoforo Colombo, proiettate sui grandi schermi grazie al film diretto da Jean Negulesco. Ma molto più tardi poi, precisamente nel 1997, il Titanic è tornato a far capolino dal passato, grazie a James Cameron e la sua fatica cinematografica. Chi non ha pianto almeno una volta davanti alla storia d'amore di Jack e Rose, alias il bel Leonardo Di Caprio e la splendida Kate Winslet?
Perciò, non ci stupiremo se, a distanza di così tanti anni, questa nave, così maestosa quanto sfortunata, sia ancora in grado di esercitare tutto questo fascino su chi ne parla. Ma questa volta non si tratta di film, storie d'amore e romanzi, ma si tratta di cucina. Già, perchè pare che nei mesi scorsi sia stata fatta una vendita molto particolare. A salire sul podio di un'asta è stato il menù dell'ultimo pranzo servito a bordo della nave del Titanic. Il menù per i passeggeri della prima classe prevedeva dodici pregiate portate in totale. La prima era un consommè, oppure in alternativa una zuppa di patate e brodo di pollo. Si poteva poi scegliere il piatto principale tra un filetto di rombo, delle uova con aspargi, del pollo con legumi e pancetta o una fetta di vitello con contorno di verdure miste. Era prevista anche una grigliata di agnello con patate. Tra i dolci invece leggiamo pasticcini, crema custard e meringhe al gusto di mela. Insieme a queste portate, c'era anche un ricco buffet internazionale dove poter assaporare piatti freddi come salmone, roastbeef, salumi, sardine, acciughe e aringhe. Addirittura si legge la "Bologna sausage", che doveva essere un salume fatto con carni bianche ma con la stessa forma e colore della mortadella nostrana. Termina poi il menù un carrello dei formaggi molto fornito, con varietà di formaggi provenienti da ogni parte d'Europa. Un pranzo del valore iniziale stimato tra i cinquanta e i settantamila dollari, battuto a fine asta al prezzo di ottantottomila dollari dalla Lion Heart Autographs, celebre casa di aste online. 
Il menù apparteneva ad un passeggero che viaggiava in prima classe sul Titanic. Questo recuperò uno dei menù prima di scappare sulla scialuppa di salvataggio che partì per prima dalla nave, la Money Boat, ovvero la scialuppa dei ricchi. Furono infatti proprio i più facoltosi a lasciare per primi il Titanic che stava affondando, dopo aver colpito un iceberg.

Pubblicata il 18/02/2016

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