Non è Pasqua senza
pastiera, almeno a Napoli e dintorni, ma cosa fare per chi non ha piacere a mangiare dei dolci? Semplice: la
Pastiera Salata! Il modo migliore per rispettare la tradizione, venendo però incontro a chi non vuole mangiare dolci. O semplicemente la soluzione per arricchire ancora di più il proprio
menu di Pasqua. Già perché questa ricorrenza è una festa da celebrale anche a tavola e le ricette non mancano di certo. Come detto la pastiera napoletana è un classico, ma può essere anche rivisitato e mi perdonerà chi tiene in modo particolare al rispetto della ricetta originale.
PASTIERA NAPOLETANA SALATA
La
Pastiera Salata però non sorprende di certo chi conosce le leggende sulla nascita del dolce forse più famoso di Pasqua: si racconta, infatti, che sia nata grazie alla sirena Partenope che mescolò tutti i doni della natura che le fanciulle di Napoli le offrirono per ringraziarla di aver scelto proprio il Golfo come sua dimora; versione diversa attribuisce tutti i meriti al mare: si racconta, infatti, che le onde abbiamo mescolato gli ingredienti che le moglie dei pescatori avevano lasciato sulla spiaggia come pegno per far tornare i mariti sani e salvi a casa.
Come vedi la
pastiera napoletana salata, o classica, nasce da un miscuglio di ingredienti ed è proprio quello che succede in questa preparazione dove la pasta brisè è farcita con ricotta, grano, uova, formaggi e salumi: una bontà senza precedenti!
CONSIGLI
La pastiera salata può essere servita ad esempio a quadratini come invitante antipasto o utilizzata per la classica gita fuori porta di Pasquetta, quando passerà la pandemia. Se cerchi poi una versione vegetariana, basterà eliminare i salumi e sostituirli con delle verdure saltate in padella: bontà assicurata anche in questo caso.
CONSERVAZIONE
Se utilizzi la pasta brisè pronta, come ho fatto io, la puoi conservare fino a 2 giorni: il primo anche fuori dal frigorifero il secondo giorno in frigorifero in un contenitore coperto. Se fai tu la
ricetta base pasta brise la puoi conservare fino ad una settimana in frigo e per i primi 3 giorni anche fuori, sotto una campana di vetro. Se la pastiera salata la fai con la pasta brisè fatta in casa la puoi anche congelare, direttamente nel ruoto o in pratiche fette monoporzione.
Prova anche la
pastiera napoletana bimby, la
pastiera vegana e la
pastiera con gocce di cioccolata. Se invece sei alla ricerca di un'altra torta salata per pasqua, da fare comodamente con pasta brisè pronta, allora ti consiglio di provare la mia versione facile e veloce della
torta pasqualina.
Ma prepariamoci a realizzare la nostra pastiera salata: ti lascio alla ricetta completa. Buona lettura e buona preparazione!!
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