Pasta con le seppie

Descrizione
Come preparare la pasta con le seppie
Immancabile giorno di festa a scuola (io ne ero ovviamente felice), passeggiata con papà fino alla pescheria di fiducia: trattative infinite sul conto da pagare, osso di seppia da dare al nostro canarino Cip, e via a casa per mettersi ai fornelli. Una volta rientrati, io mi mettevo a giocare, mia mamma faceva posto in cucina e papà indossava il suo grembiule per mettersi all’opera. Uno dei piatti che gli riescono meglio è proprio la pasta con le seppie: quando veniva servita, a me sembrava una bontà senza eguali. Poi ho capito che non è così tanto difficile da fare ma il sapore che ha ancora oggi il piatto cucinato da mio padre non l’ho ritrovato da nessuna parte. Potenza dell’amore per il proprio papà o di qualche segreto che ancora non sono riuscita a carpire. Ad ogni modo gli spaghetti con le seppie possono essere realizzati anche da chi è alle prime armi.Vi consiglio anche la ricetta degli spaghetti alla chitarra con seppioline e cozze, da provare!
Ingredienti
Procedimento



1Pulite le seppie e tamponatele.2Tagliatele in pezzi di grandezza simile per uniformarne la cottura.3Fate soffriggere uno spicchio di aglio scamiciato e schiacciato in olio extravergine d'oliva, aggiungete le seppie e fate insaporire per un paio di minuti, poi rimuovete l'aglio.



4Addizionate il vino bianco.5Lasciatelo sfumare a fiamma allegra.6Unite i pomodorini lavati e tagliati in due e una presa di sale.



7Aggiungete un bicchiere di acqua calda, mettete il coperchio alla pentola e lasciate cuocere a fiamma dolce per 20, 25 minuti (verificate la cottura, assaggiando e valutando la morbidezza del pesce).8Vi ritroverete con questo risultato.9Liberate il sugo dalle seppie (tenetele in cado, magari in un piatto fondo coperto).


10Calateci la pasta al chiodo ; fatela saltare per bene (addizionate, se occorre, un poco di acqua di cottura della pasta).11La vostra pasta con le seppie è pronta per essere gustata! Disponete sugli spaghetti prezzemolo fresco tritato al momento e le seppie.