Data Pubblicazione: 05/03/2018
Forse meno apprezzato del rosso, il vino bianco emerge come un prodotto di alta qualità. Dal colore giallastro, con diverse sfumature, fragranze floreali e fruttate, è solitamente gustato a temperature tra gli otto e i quattordici gradi. Ma come è fatto il vino bianco? Anche con l’uva rossa! Infatti, basta togliere la buccia e utilizzare la polpa. Semplice, non come il procedimento che si usa però per avere dei vini bianchi. Ad esempio l’aria deve essere tenuta alla larga dal composto, altrimenti potrebbero essere alterate le proprietà organolettiche del prodotto finito.
In linea generale, il vino bianco è il prodotto della fermentazione alcolica del mosto di uva. Esistono diverse qualità di vino: varietà che dipendono da provenienza, gradazione, tecniche di produzione. Provando a sintetizzare, esistono queste varietà:
• Vino bianco secco: poco aromatico, ottenuto dalla trasformazione degli zuccheri in alcol e anidride carbonica;
• Vino bianco dolce: si ottiene tramite mutizzazione, cioè stoppando la fermentazione prima che gli zuccheri vengano trasformati in alcol;
• Vino bianco effervescente: si aggiunge l’anidride carbonica durante la fermentazione.
Al contrario di ciò che si pensa, anche il vino bianco ha proprietà benefiche per l’organismo umano. Ad esempio la presenza di tirosolo e idrossitirosolo conferisce a tale bevanda qualità antiossidanti. Ma non è solo questo: l’acido caffeico va a rendere il bianco un vino con effetti positivi sul sistema cardiovascolare; questo perché aumenta la disponibilità di ossido nitrico, molecola fondamentale nel nostro organismo, la cui carenza comporta rischi cardiovascolari ed è in relazione a disturbi della memoria, morbo di Alzheimer e patologie alla vescica. Ancora: l’alcol aiuta ad innalzare il colesterolo buono e riduce le possibilità che si formino coaguli di sangue. Effetti benefici che però possono essere ottenuti soltanto senza esagerare e non superando le dosi giornaliere suggerite: due bicchieri al giorno per gli uomini, uno per le donne, durante i pasti.
Valori nutrizionali:
Abbiamo visto proprietà e curiosità sul vino bianco, ma come si utilizza in cucina? Soprattutto come bevanda, in particolare per innaffiare menu a base di pesce o anche verdure e carni bianche. Ma può essere utilizzato anche come condimento in diverse ricette. Impossibile allora non citare l’abbacchio alla romana, così come le scaloppine al vino bianco ed altre squisite ricette da provare.
Pubblicata il 05/03/2018Le nostre rubriche
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