Oggi vi voglio presentare un piatto tipico della cucina popolare che ormai è diventato un classico per eccellenza: la
pasta e patate. Si tratta di una ricetta abbastanza antica ma che resta incredibilmente attuale. Ne esistono molte varianti come ad esempio la pasta e patate
con la provola , alla napoletana o con le cozze. Le versioni sono davvero tante e molto influisce la tradizione familiare: chi prepara questo piatto con il pomodoro, chi senza e non mancano altre piccole modifiche alla ricetta diffusa ormai in tutta Italia.
Pasta e patate, un piatto ricco di storia
Il piatto nasce a Napoli intorno al XVII secolo. A spingere le massaie verso questo primo piatto è la possibilità di realizzarlo in economia. In questo senso va visto anche l'utilizzo della scorza di parmigiano in modo da consumare anche gli avanzi e non buttare via nulla. La pasta con le patate, infatti, è un piatto povero, nel senso che è il primo piatto che ha sfamato per decenni le famiglie in condizioni economiche precarie. Ma allo stesso tempo è un piatto ricco di energia. Sarà per questo che ancora oggi un piatto di pasta e patate non può mancare, in qualsiasi stagione.
I segreti della ricetta della pasta e patate
Nella
ricetta della pasta e patate che vi presento utilizzo anche
sedano e
cipolla. Immancabile qualche
pomodorino e un po' di
prezzemolo. Per la pasta la scelta più indovinata è usarne una un poco piu' piccola rispetto ad un formato medio (come per esempio le penne). Risultano quindi ottimi i tubettoni, le conchiglie, le pipe rigate o un formato misto. Per la realizzazione del piatto non ho cotto la pasta direttamente nel condimento al fine di trattenere tutto l'amido. Questo perché desideravo presentarvi una versione della pasta e patate più consumata a livello nazionale. La
Pasta e Patate è un primo piatto italiano dal sapore corposo ma delicato. Questo piatto è incredibilmente ricco e nutriente, ma semplicissimo e veloce da preparare. Richiede inoltre pochi ingredienti, tutti di costo contenuto. Allora prendetene nota rimboccatevi le maniche e... buona lettura!
Commenti e voti