Agnolotti piemontesi

Descrizione
Come preparare gli agnolotti piemontesi
Una ricetta utile quindi anche come riutilizzo del cibo avanzato con piccole curiosità che arrivano sulla scelta del nome, agnolotti. Secondo alcuni, infatti, il nome agnolotti deriva dal nome di chi ha realizzato per la prima volta questa ricetta. Si tratta di Angiolino, nome in dialetto Angelòt, cuoco del Monferrato che ha realizzato questa ricetta chiamata proprio ricetta di Angelòt che diventa quindi agnolotto come è conosciuto oggi. Altra ipotesi, invece, fa risalire il nome da anolòt, termine dialettale piemontese con il quale si appella uno strumento utilizzato per tagliare una pasta che aveva la forma di anello, la stessa posseduta dagli agnolotti.Qualunque sia la vera storia del nome degli agnolotti alla piemontese, resta il gusto di questo primo piatto che continua ad essere uno dei pezzi forti della tradizione culinaria della regione settentrionale ma non soltanto. Condito a piacere con ragù o burro fuso e salvia, questo piatto è apprezzato in tutto il mondo. Ovviamente il meglio del gusto si ottiene con gli agnolotti alla piemontese fatti in casa: vera delizia che si apprezza ancora di più! Vi consiglio di gustare gli agnolotti ben caldi e servirli in tegamini di terracotta, in cucina anche l'occhio vuole la sua parte! Profumate la pasta con delle foglie di basilico fresco a crudo se preferite. E’ il momento di passare alla ricetta degli agnolotti alla piemontese, fatemi sapere come vi è venuta. Accompagnate questo piatto con un buon bicchiere di vino rosso freddo. Buona lettura a tutti!
Ingredienti
- Per la pasta all'uovo:
- 3 Uova
- 300 gr. Farina 00
- Per il ripieno:
- 1 Cipolla
- 2 Carote
- 1 Sedano,
- 2 spicchi di Aglio
- 2 litri di Brodo di carne
- 450 grammi di Carne macinata mista manzo e vitello
- 1 Uovo medio
- Noce moscata
- Sale q.b
- Pepe q.b
- 50 gr. Parmigiano grattugiato
- 40 gr. di Burro
Procedimento
Versate in una terrina la farina con le uova. Impastate gli ingredienti con un cucchiaio di legno creando un composto ben amalgamato ed omogeneo. Potete anche usare una planetaria , un mixer con le fruste ad elica o con le mani.
Spostare l'impasto su un piano su cui avrete posto un foglio di pellicola per alimenti. Richiudete la palla di pasta nella pellicola e lasciatela nel frigo a riposare mentre preparate il ripieno. In una casseruola capiente mettete l'olio evo e fate soffriggere la cipolla, il sedano, il prezzemolo e l'aglio schiacciato con l'apposito strumento.
Unite al soffritto la carne macinata, il sale, il pepe e il burro a pezzi. Lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto. Una volta cotta la carne trasferite tutto in un mixer, aggiungete le uova, il formaggio grattugiato, la noce moscata e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Riprendete la pasta dal frigo e preparate le sfoglie con la macchina per la pasta. Stendete una sfoglia e aiutandovi con un cucchiaino, distribuite il ripieno lasciando la giusta distanza per chiudere gli agnolotti. Mettete un'altra sfoglia sopra quella con il ripieno suddiviso e fate una pressione con le dita tra uno e l'altro per dividere gli agnolotti.
Tagliare con l'apposita rondellina che sigillerà i bordi. Cuocere gli agnolotti piemontesi nel brodo e servire conditi a piacere.