Noce Moscata

Data Pubblicazione: 04/01/2018

Noce moscata, la spezia allucinogena

La noce moscata è il seme decorticato del frutto del Myristica fragrans, albero originario delle isole Molucche in Indonesia. Si tratta di un albero particolare in quanto dal suo frutto prendono vita due spezie: la noce moscata appunto e il macis, che sarebbe la parte esterna. L'albero è un sempreverde che può raggiungere fino i 20 metri di altezza. Il suo frutto assomiglia alle più note albicocche. All'interno è presente il macis e il nocciolo. Quest'ultimo se fatto seccare finisce per aprirsi facendo venire alla luce la noce moscata appunto.

Noce moscata, proprietà benefiche

Questa spezia ha molte proprietà benefiche e in passato era considerata una sorta di medicina portentosa, capace di far guarire da diversi mali. Ricca di ferro e sali minerali, la noce moscata presenta anche discrete quantità di vitamina B, C e di acido folico ed un buon contenuto di antiossidanti e beta-carotene. Una composizione che rende tale spezia ottima per curare il sistema nervoso ed un'efficace protezione contro l'Alzheimer. Ma i benefici di questa spezia sono davvero tanti. Ad esempio la presenza di eugenolo, la rende ottima per combattere il mal di denti, ma sono soprattutto i suoi effetti digestivi ad essere noti fin dall'antichità.

Cenni storici

Come accennato, l'albero da cui origina la noce moscata è originario delle Molucche, isole indonesiane che sorgono sull'Oceano Pacifico. Fin in antichità erano note le sue proprietà benefiche ed era considerata un potente afrodisiaco. Ma è soprattutto la fama di droga dei poveri che rende 'particolare' questa spezia. Il motivo è da ricercare nella presenza di miristicina, una sostanza che se assunta in dose eccessive può portare ad allucinazioni e convulsioni e per questo fa considerare la noce moscata allucinogena. Anche per questo la noce moscata non deve essere assunta in grande quantità: la dose consigliata è di 2 grammi al giorno. Inoltre la noce moscata è anche sconsigliata in gravidanza.

Come conservare

Per la conservazione di questa spezia va usato un barattolo di vetro, chiuso ermeticamente. La noce deve essere conservata ancora intera e messa al riparo in un luogo fresco e asciutto.

Varietà di preparazione

Chiudiamo questa guida sulla noce moscata, concentrandoci sull'uso che se ne può fare in cucina. Questa spezia è ottima sia per la preparazione di dolci che di budini e creme. Spesso è utilizzata per dare ancor maggior sapore alla besciamella oppure come condimento di tortellini e ravioli. Dall'aroma piccante, rende indimenticabile un piatto di spaghetti con mascarpone ma è capace di dare un tocco esotico anche ad una vellutata di zucca.

Pubblicata il 04/01/2018

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