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Stiacciata del Chianti

Stiacciata del Chianti
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Descrizione

Se volete assaporare un dolce molto particolare da servire sia come delizioso fine pasto, ma anche come nutriente e sana merenda, ecco la ricetta giusta: la Stiacciata del Chianti. È un dolce toscano, tipico delle feste pasquali. Vista la sua particolare bontà, lo si prepara anche durante il resto dell'anno.

Stiacciata del Chianti, un dolce di Pasqua

La ricetta della stiacciata si trova anche ne 'La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene' di Pellegrino Artusi, scrittore e gastronomo italiano vissuto tra tra il 1820 e il 1911. Nel suo testo la stiacciata è introdotta così: "usansi per Pasqua d'uovo forse perché il tepore della stagione viene in aiuto a farle lievitar bene e le uova in quel tempo abbondano. Richiedono una lavorazione lunga, forse di quattro giorni, perché vanno rimaneggiate parecchie volte". Si tratta di un dolce, infatti, che fa parte dalla tradizione povera della cucina toscana. Si era solito prepararlo nei giorni che precedevano la Pasqua vista l'alta disponibilità di uova in questo periodo. Ma più che un dolce era una sorta di appuntamento collettivo che ogni anni si ripeteva in tutte le case.

Stiacciata, un rito di famiglia

In effetti la preparazione della stiacciata in passato era un vero e proprio rito che coinvolgeva tutta la famiglia. Alcune testimonianze raccontano di veri e propri turni fatti durante la notte per osservare come lievita la stiacciata. Si restava svegli a turno per prevenire che l'impasto non crescesse come ci si attendeva o che crescesse troppo. Nella nostra ricetta, la Stiacciata del Chianti viene fatta lievitare per tre ore con il suo impasto a base di miele e di Vin Santo: una vera delizia e golosità per il palato! Vi assicuro che vi conquisterà. Se siete interessati ad altre gustose ricette di torte, potete consultare la nostra apposita sezione cliccando a questo link. 

Ingredienti

Procedimento

Mettete sulla spianatoia di legno la farina bianca setacciata. Disponetela a fontana, fate al centro un incavo e versateci il lievito che avrete fatto sciogliere in un bicchiere di acqua tiepida insieme a un pizzico di sale. Impastate con le mani aggiungendo altra acqua tiepida finchè non avrete ottenuto un impasto omogeneo e liscio.

Raccoglietelo a palla e disponetelo in una ciotola ampia e infarinata lasciando lievitare per 2 ore coperta con un canovaccio da cucina pulito. Sbattete un uovo insieme a 4 cucchiai di zucchero e a 4 cucchiai di olio extravergine di oliva. Unitelo all'impasto lavorandolo nuovamente per incorporare i nuovi ingredienti.

Quindi sistematela nella sua ciotola ampia e infarinata e fatela lievitare per un'ora o finchè non avrà raddoppiato il suo volume. Sbattete le altre uova, tenetene da parte un paio di cucchiai e amalgamate il resto all'impasto lievitato. Infine unite lo zucchero rimasto, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, il Vin Santo e il miele.

Impastate finchè non otterrete una pasta elastica e non appiccicosa e formate di nuovo una palla. Imburrate una placca, spolverizzatela di farina eliminando quella in eccesso e adagiatevi la palla schiacciandola in modo che abbia circa 2 centimetri e mezzo di spessore. Spennellatela con l'uovo sbattuto tenuto da parte e mettete nel forno già scaldato a 180 gradi.

Lasciate cuocere per 40 minuti. Estraete dal forno quando la stiacciata del Chianti sarà ben dorata e fatela raffreddare su di un vassoio da portata prima di gustarla.

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    Anonimo

    17/10/2017 19:32:17

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