La
Frittata di Spaghetti al Pomodoro è un
primo piatto unico, economico e pratico, perché è facilmente trasportabile. Ideale come pasto da consumare quando si va al mare e ci si vuole distendere senza troppi pensieri, o durante la pausa pranzo al lavoro. E' una ricetta di riciclo perché personalmente la preparo tutte le volte in cui mi ritrovo con della pasta avanzata.
La storia della frittata di spaghetti al pomodoro
La storia della
frittata di pasta nasce a Napoli e si diffonde poi prima in tutto il Meridione e poi anche nel resto d'Italia. Se oggi non è insolito cucinare appositamente della pasta per poi fare una frittata di spaghetti, in antichità questa ricetta era usata semplicemente per non buttare gli avanzi. Così, quando c'erano delle rimanenze di pasta, ecco che il giorno dopo compariva a tavola la frittata. Una bontà davvero unica e che presto è diventata la regina dei pranzi di muratori e delle scampagnate. Già perché non è insolito vedere mangiare un lavoratore una frittata di spaghetti, né assistere sulla spiaggia a veri e proprio pic-nic. Il menu? Inutile dirlo: frittata di pasta. Rigorosamente avvolta nella carta stagnola.
Preparare la frittata di spaghetti
Una tradizione che forse sta un po' scomparendo, anche se c'è ancora chi si porta a lavoro o sulla spiaggia la sua frittata. Anche perché questa delizia è diventata ormai famosa in tutta il mondo e ha conquistato anche i palati più difficili. Si tratta di un piatto sostanzioso e semplice da preparare.
Vi posto la mia versione casalinga della
ricetta frittata di spaghetti al pomodoro. Si spende poco ed è buona. Ottima da gustare ben calda ma ancora più buona a temperatura ambiente. Se volete dare un tocco personale alla ricetta, potete aggiungere dei
wurstel o dei pezzetti di sottiletta prima di cuocere la frittata. Buona lettura.
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