Crema diplomatica bimby

Descrizione
Crema diplomatica bimby, la ricetta
Originaria del Sud Italia, Campania e Sicilia ne rivendicano la paternità, pare che la crema diplomatica sia nata dalle parti del Ducato di Parma intorno al Quattrocento, prendendo questo nome perché era servita in occasione di incontri tra diplomatici. In realtà proprio sul nome esiste un’altra versione completamente diversa: in questo caso la crema diplomatica con il bimby o senza si chiamerebbe così perché deriverebbe dal greco diploma che significa cosa addoppiata. Ad ogni modo, nome a parte resta il gusto che non può che far colpo su chi la mangia. La ricetta crema diplomatica bimby può essere servita come dolce al cucchiaio oppure essere utilizzata come farcia per torte.Questo è l’utilizzo che ne faccio io più spesso, ovviamente senza dimenticare l’assaggio pre-torta: il cucchiaino non può fare a meno di affondare nella crema diplomatica appena fatta e poi finire direttamente in bocca! Beh, bisogna pur verificare che la ricetta sia stata realizzata bene, no? In realtà ogni scusa è buona per godersi un po’ di dolce e poi, lo ammetto, l’assaggino è la cosa più piacevole del cucinare. Non ci rinuncerei per nulla al mondo. Infatti, ora vado in cucina e preparo qualcosa di dolce: buona lettura! Se cercate altre ricette simili, date uno sguardo alla crema pasticcera al limone, realizzata sempre con il bimby.
Ingredienti
Procedimento
Iniziate mettendo al bimby la farfalla e montate la panna (fredda di frigorifero) a vel.3 per 2 min. . Mettete la panna da parte, lavate il boccale e asciugatelo. Tritate la buccia di limone non trattato (tagliata sottilmente) assieme allo zucchero a vel. Turbo per 20 sec.. Unite tutti gli altri ingredienti e azionate per 7 min. a 80°C, vel. 4..

1Una volta raffreddata, incorporate alla crema la panna montata: aiutatevi con una spatola e fate attenzione a non smontarla. La vostra crema diplomatica bimby è pronta per essere utilizzata.