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Crema Chantilly, la preparazione base per dolci farciture

Crema Chantilly
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Descrizione

La Crema Chantillyè una ricetta base per la pasticceria. Una preparazione che può essere utilizzata per andare a farcire numerose ricette, dai classici biscotti per il tè alle torte più complicate. La sua origine è da far risalire al Cinquecento, quando era conosciuta con il nome di ‘neve di latte’. Bisogna aspettare qualche secolo perché prendesse poi il nome con la quale ancora oggi è conosciuta. Il merito va a François Vatel, cuoco che lavorava alla corte del Re di Francia. Nel XVII secolo la servì per un imponente banchetto realizzato nel castello di Chantilly, località che ha poi ‘prestato’ il nome a questa deliziosa crema.

Crema Chantilly, la ricetta completa

Eppure tanta bontà deriva dall’utilizzo di tre semplici ingredienti. La ricetta crema Chantilly, infatti, prevede l’utilizzo della panna montata esclusivamente a mano, vaniglia e zucchero a velo. Seguendo alla lettera queste semplici istruzioni su come fare la crema chantilly, in poco tempo avrete ottenuto il risultato desiderato.
Prima del procedimento, è bene fare una precisazione. Spesso si è tentati di considerare la stessa cosa la crema chantilly e quella diplomatica. In realtà la prima – come abbiamo anticipato – prevede l’utilizzo di panna montata, zucchero a velo e vaniglia; la seconda, invece, deriva dall’unione tra la crema pasticcera e la panna montata e quindi prevede più ingredienti, come ad esempio uova, latte e farina.

Alternative alla crema chantilly

Tra le possibili alternative per farcire i nostri dolci abbiamo già menzionato la crema diplomatica e quella pasticcera ma possiamo elencarne anche altre. Ad esempio la crema di mandorle oppure quella rocher o ancora l’orange curd o anche il lemon curd. Tante possibilità per la preparazione di deliziose ricette dolci. Ma tra le più diffuse resiste la crema chantilly e allora scopriamo come prepararla: buona lettura!

Ingredienti

Procedimento

La prima cosa da fare è versare la panna fresca dentro un ampio contenitore che abbia un suo coperchio abbastanza ermetico. Quindi, mediante un coltellino che sia molto ben affilato, tagliate, nel verso della sua lunghezza, la bacca di vaniglia e poi, raschiando, eliminate dall'interno della bacca quei piccoli semini di colore nero. Ora aggiungete la bacca con i suoi semi alla panna fresca nel contenitore, chiudete bene con un coperchio adatto al contenitore e mettetelo in frigorifero lasciandolo a riposare per un'intera notte.

Il giorno successivo filtrate, usando un telo di cotone oppure di lino, la panna e versatela dentro una ciotola che sia abbastanza stretta e alta. A questo punto potete montare la panna usando uno sbattitore oppure, come in effetti consigliano i puristi della pasticceria, esclusivamente in modo manuale mediante una grande e robusta frusta. Appena la panna sarà montata molto bene, sempre continuando a sbattere a mano o elettricamente, aggiungete all'impasto lo zucchero a velo in maniera molto delicata e una piccola quantità per volta per non far smontare assolutamente la panna che si sta preparando.

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    Anonimo

    17/10/2017 19:32:07

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