Pizza e birra, rigorosamente insieme! Già, non c’è nessun altro abbinamento più tradizionale di quello tra la
pizza e la birra: se prendi una, non puoi non prendere pure l’altra, quasi come un riflesso condizionato al quale non si può opporre resistenza. Entri in pizzeria, ordini una pizza e quasi come un obbligo non manchi di accompagnarla con una rinfrescante birra. Ma perché e come nasce questo abbinamento? Da quanto pizza e birra sono diventate ‘marito e moglie nei secoli dei secoli’?
Pizza e birra: l’origine di questo abbinamento
Sembrerà strano ma questa unione è stata celebrata non molti anni fa e si può dire che sia stato un matrimonio di interesse. Già perché l’unione tra pizza e birra risale agli anni cinquanta e deriva da un regolamento che consentiva alle pizzerie di vendere prodotti alcolici a bassa gradazione, soltanto fino agli 8°. Praticamente niente vino per chi mangiava la pizza e allora come rimediare? Semplice, con la birra: gradazione alcolica inferiore, così come il prezzo ed allora ecco che pizza e birra diventa l’abbinamento ideale anche per le classi meno ricche. Già perché con il boom economico si ebbe anche il boom delle pizzerie: anche i ceti popolari potevano concedersi una serata fuori e i costi delle pizzerie erano alla portata di tutti. Niente ristoranti molto costosi, ovviamente niente vino – anche in questo caso per una questione di prezzo – ed ecco che birra e pizza diventa l’unione perfetta per far contenti tutti. Da allora di anni ne sono passati tanti, il secolo è cambiato ma il matrimonio tra pizza e birra continua ad andare a gonfie vele, senza nessuna crisi all’orizzonte. Nozze d’oro superate senza problemi e il matrimonio più conosciuto a livello culinario è pronto ad arrivare anche al secolo di vita senza conoscere tradimenti e separazioni. Ed allora buona pizza (e birra) a tutti!