La
festa della Repubblica va festeggiata anche a tavola: nella nostra
rivista di giugnotroverete tante gustose ricette tricolore per celebrare a dovere il 2 giugno, il compleanno della Repubblica italiana. Sono 73 anni che l’Italia ha scelto di abbandonare la monarchia in favore della repubblica con il referendum che segnò un nuovo inizio per il nostro Paese. Una storia che va custodita con scrupolo e tramandata di generazione in generazione: per questo occorre raccontare ai bambini cosa si festeggia oggi, qual è il motivo di queste celebrazione.
Raccontare la festa della Repubblica ai bambini
Un giorno da vivere tutti insieme, in famiglia, tra amici: all’aperto come a casa, magari gustandosi proprio dei piatti tricolore per celebrare al meglio il simbolo della nostra Nazione. Ma va soprattutto raccontato ai più piccoli che cos’è il
2 giugno, perché c’è la festa della Repubblica e cosa si festeggia. Ed allora occorrerà trovare le parole giuste per spiegare che dopo un periodo difficile come quello della guerra, il popolo fu chiamato a scegliere con un referendum tra il continuare ad essere una monarchia, come era accaduto finora, o diventare una repubblica. Nel primo caso il capo della Stato è un re, designato a vita per eredità; nel secondo caso invece il governo appartiene al popolo: repubblica, infatti, deriva da due parole latine, res e publica che significano proprio cosa pubblica, cioè qualcosa che appartiene a tutti. Un po’ come la nostra Italia che appartiene a tutti noi, a tutto il popolo. E’ giusto quindi raccontare la storia dell’Italia ai più piccoli e celebrare questo giorno in maniera adeguata. Divertente anche, per chi ne ha la possibilità, portare i piccoli ad assistere alle parate che si tengono un po’in tutta le città. Ecco come festeggiare e raccontare il 2 giugno ai più piccoli: ora non resta che augurare buona festa della Repubblica a tutti e andarsi a gustare qualche buon piatto… tricolore!