Data Pubblicazione: 13/03/2019
Si parla di semolaintendendo lo sfarinato ottenuto dalla lavorazione del grano duro. Questo si coltiva in modo particolare nelle regioni del Sud, qui dove peraltro si possono trovare i maggiori prodotti realizzati con la semola. Questa è ottenuta dalla prima macinazione del chicco di grano duro, definito così perché presenta una grana grande e gialla che è difficile da rompere: il colore giallo è lo stesso che si trasmette poi ai prodotti realizzati con la semola, soprattutto quelli derivati dalla pastificazione e della panificazione. Al contrario, invece, dai chicchi di grano tenero, più facili da rompere, si ottiene la farina: il colore bianco la contraddistingue e si trasmette agli alimenti che si realizzano, soprattutto prodotti da forno con lunga lievitazione.
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