Data Pubblicazione: 22/01/2020
Il latte parzialmente scrematoderiva dalla scrematura parziale del latte vaccino. In questo caso, rispetto a quello intero, i residui di grassi sono contenuti in una percentuale tra l’1,5 e l’1,8%, secondo la normativa attualmente in vigore. La scrematura, sia parziale che totale, avviene tramite un processo di centrifugazione ad una temperatura di circa 55°C: grazie a tale procedimento, il latte parzialmente scremato perde gran parte dei propri grassi e questo, ovviamente, influenza la sua composizione nutrizionale.
Le nostre rubriche
L'universo culinario a portata di click
Finalmente è tempo di castagne. L’autunno porta con sé qualche gustosa certezza, come quella di poter assaporare questo delizioso frutto. ...
Continua a leggereQuando si prende l'azzardata decisione di invitare tutti a casa propria, con l'archetipica frase "Cucino io!", chiunque ha il terrore di sfigurare. ...
Continua a leggereLe uova sono uno di quei prodotti che da sempre affolla i nostri frigoriferi: vediamo come leggere le etichette delle Uova. Pochi sanno che al loro ...
Continua a leggereIscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità