Data Pubblicazione: 10/07/2020
La domanda può venire facilmente in mente quando si parla dell’uno o dell’altro: qual è la differenza tra pollo e gallo. Partiamo con una premessa: stiamo parlando della stessa specie, la Gallus gallus domesticus. La differenza sta nell’età e quindi nell’utilizzo. Il pollo è l’animale dal 41esima giorno di vita all’età della riproduzione, cioè circa 10 mesi. Dal decimo mese in poi, con il sopraggiungere dell’età riproduttiva ecco che il pollo diventa gallo e assume anche un’altra funzione, essendo riservato soprattutto alla riproduzione.
A quest’età si ha anche una trasformazione dal punto di vista fisico. Partiamo dalla cresta che si sviluppa molto, così come i bargigli. Cambiano anche le piume, più folte e molto appariscenti, con colorazioni spesso decisamente vivaci. Questa è una caratteristica comune a tutti i volatili di sesso maschile: il piumaggio colorato serve ad attirare l’attenzione delle femmine e quindi svolge un ruolo essenziale nella riproduzione.
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