Data Pubblicazione: 14/07/2019
Chi non lo ha mai sentito nominare ultimamente? Quanti di voi hanno fatto finta di conoscerlo e poi via subito su internet a cercare di capire di cosa si parlava? Il protagonista è lo specialty coffee, un particolare caffè verde, specie Arabica, che viene tostato ed estratto rispettando determinati standard di qualità. In pratica un caffè per diventare specialty coffee deve sottostare a quattro differenti tappe, tutte devono essere eseguite con grande cura.
Si parte dalla semina e dalla coltivazione di questa varietà di Arabica che deve essere raccolta e lavorata in maniera appropriata: in pratica in questo caso il coltivatore dovrà mettere in primo piano la qualità piuttosto che la quantità. Poi tocca alla valutazione della qualità: in questo caso, in base al metodo di degustazione del protocollo SCA, il chicco di caffè deve ottenere un punteggio superiore agli 80 per essere definito specialty.
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