Data Pubblicazione: 02/11/2018
“Ogni anno i due novembre c’è l’usanza per i defunti andare al cimitero…”: il grande Antonio de Curtis utilizza la festa dei morti per una delle sue poesie più belle e conosciute, A’ Livella. Ma c’è anche un’altra usanza che, soprattutto a Napoli, è legata al 2 novembre e alla celebrazione dei defunti: il torrone dei morti. Si tratta della tradizione di regalare il giorno dei morti un particolare tipo di torrone. Il nome, torrone dei morti appunto, è stato dato in onore di Antonio da Casoria. Questa tradizione è una sorta di omaggio che i vivi fanno per i defunti, per rendere più confortevole il loro viaggio; a loro volta i defunti poi offrono al cielo il torrone dei morti.
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