La
dieta del gelato è il sogno di tutti i golosi del mondo. Mangiare un gelato e allo stesso tempo dimagrire è l’idea di Pietro Migliaccio, compianto nutrizionista, per anni presidente della Società Italiana di Alimentazione che ha pensato questo regime alimentare. Attenzione però, nessuna vaschetta piena di gelato al cioccolato e panna da mangiare davanti alla televisione, distesi sul divano. La dieta del gelato consente di gustare uno o due gelati al giorno e allo stesso tempo dimagrire. Questo perché il gelato, in primo luogo, è in grande alleato psicologico nell’affrontare un regime dietetico. Insomma, pensare di poter perdere chili mangiandolo predispone il nostro organismo alla dieta. Inoltre, gli ingredienti di cui è composto hanno tutti valori nutrizionali buoni: dal latte alle uova, dal caffè al cacao o meglio ancora la frutta. Da aggiungere le proteine di alto valore biologiche contenute nelle creme e la presenza anche di vitamine e sali minerali. Insomma, il gelato fa tutt’altro che male se mangiato nel modo giusto. Ma qual è questo modo giusto?
Menu e calorie della dieta del gelato
Secondo la dieta del gelato, occorre mangiarlo in alternativa al pasto e non per concluderlo o peggio ancora come merenda. In particolare il gelato andrà a sostituire uno dei pasti principali della giornata e uno spuntino. Così per pranzo si potrà mangiare un gelato da 200 grammi che apporterà circa 400 calorie (gusti alla crema); per spuntino, invece, bisognerà limitarsi ad un gelato meno calorico alla frutta (circa 100/150 calorie), ad esempio un piccolo cono.
Seguendo questa si potranno perdere circa tre chili in pochi giorni e allo stesso tempo sentirsi con la
pancia sgonfia e più leggeri. In totale il
menu della dieta del gelato prevede circa 1200 calorie al giorno: attenzione però perché questo regime alimentare può essere seguito per non più di una settimana.