Cucinare, origine del termine
Data Pubblicazione: 16/03/2019

Cucinare, l’origine e il significato
C’è poi tutta una storia racchiusa in una semplice parola: prima cucinare era una necessità, lo si faceva con quel che si aveva a disposizione per sopravvivere; oggi, invece, cucinare è diventato anche hobby, passione, estetica: un passo avanti, una conquista al termine di un processo di sviluppo che ci ha portato a tenere in considerazione vari fattori (salute, tradizioni, gusto). Questo termine deriva dal latino volgare cocinare, variante di coquinare: deriva quindi da coquina, cucina.Il significato principale è chiaro un po’ a tutti: cucinare significa preparare un pasto, far da mangiare. Ma con il testo questo verbo è diventato anche usato come metafora: così si cucinano i contributi in un congresso oppure un negoziante prova a cucinarsi i clienti e ancora un romanzo è da cucinare. In questo caso il verbo assume il significato di mettere insieme, elaborare, aggiustare. Ecco allora spiegata origine e significato del verbo cucinare: ora non avete più scuse quando vi chiederanno di mettervi ai fornelli per cucinare, non potete far altro che eseguire senza accampare giustificazioni del tipo “non avevo capito” o peggio ancora “non conosco cosa vuol dire”. E se al contrario cercate delle ricette da cucinare, date uno sguardo alle proposte presenti sul nostro sito: antipasti, primi, secondi, contorni e dolci…tutti da coquinare ovviamente!