Cibi integrali: pro e contro
Data Pubblicazione: 22/02/2018
Sempre più spesso si sente parlare delle necessità di mangiare cibi integrali. Una inversione di tendenza rispetto a quanto accadeva fino a qualche anno fa: il cibo raffinato si è diffuso negli ultimi decenni in maniera globale, causando non pochi problemi. Basti pensare al ridotto contenuto di fibre consumato quotidianamente in Italia: appena 20 grammi contro i 35 consigliati dai nutrizionisti. Questo perché i prodotti raffinati hanno ormai preso il sopravvento. Ecco però che con il diffondersi di una maggior attenzione alla salute c’è un ritorno all’integrale. I cibi integrali quali sono? Che impatto hanno sulla nostra salute?
Cibi integrali: vantaggi e svantaggi
Il vantaggio più grande del cibo integrale è dovuto alla presenza di fibre. Queste consentono di:
- Aumentare il senso di sazietà
- Velocizzare il transito intestinale
- Ridurre l’assorbimento di grassi e colesterolo
Inoltre tra i vantaggi del consumo di fibre c’è anche l’effetto antitumorale e l’aumento della vitamina E e di vitamine del gruppo B. Senza dimenticare il ridotto apporto calorico di molti cibi integrali e l’indice glicemico più basso. Proprio per questo vengono consigliati in un regime dietetico.
I contro dei cibi integrali
Ma non ci sono soltanto vantaggi: esistono anche dei contro che arrivano dal consumo di cibi integrali. Ad esempio sono meno duraturi in quanto è più difficile conservarli. Inoltre anche a livello di sapore con il cibo integrale si perde qualcosa rispetto ai prodotti raffinati. Da ricordare anche che un consumo eccessivo di fibra porta ad un’elevata presenza di fitati, sostanze che riducono la capacità di assorbire minerali, in particolare calcio e zinco. Inoltre con i cibi integrali si consuma anche la parte esterna del cibo che è quella più esposta alle sostanze chimiche che solitamente vengono utilizzate in agricoltura.
Date queste premesse, la conclusione non può che essere una. Sì a cibi integrali, ma senza dimenticare la regola di base della buona alimentazione: mai esagerare!