Data Pubblicazione: 03/08/2020
Una vecchia canzone napoletana recita ‘se il melone è uscito bianco, con chi te la vuoi prendere?’. Il riferimento è al matrimonio che non si sa come verrà fuori, proprio come il melone o l’anguria. Buona o no? Il dilemma sorge ogni volta che l’andiamo ad acquistare ma c’è in realtà qualcosa che si può fare per capire se vale la pena di acquistare l’anguria oppure è meglio lasciar perdere.
Procediamo con ordine e ovviamente facciamo una precisazione: acquistiamo soltanto frutta di stagione quindi per l’anguria più o meno il periodo estivo, diciamo da maggio/giugno a settembre. Ora vediamo come scegliere un’anguria buona: il primo indizio è la forma. Solitamente quando sono allungate sono più acquose, mentre le tonde hanno un sapore più dolce.
Importante anche andare ad osservare attentamente il colore della buccia. Attenzione se vi trovate una buccia lucida: magari darà l’impressione di essere buona, in realtà l’anguria matura è quella con buccia scura e opaca. Poi le striature hanno un riflesso sul sapore: più sono definite e ravvicinate, più il sapore sarà forte.
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