Chapati

di Cucinare.it

Descrizione

ll Chapati è un pane tipico della tradizione gastronomica indiana, ma è molto diffuso in tutto il Nord Africa. Si presenta come una piadina, con le forme piatte (infatti non contiene lieviti) e rotonde. Peculiare è la sua cottura in una sorta di padella completamente di ferro. Il Chapati viene utilizzato per accompagnare piatti speziati sia a base di carne che di pesce. Personalmente mi piace tantissimo e lo preparo quando organizzo serate a tema etnico con i miei amici. Consigli e suggerimenti: Solitamente il pane indiano Chapati viene utilizzato come accompagnamento di piatti etnici e molto speziati come il pollo al curry Ebbene questo pane si può mangiare anche a colazione spalmato con la marmellata: sarà un modo diverso di iniziare la giornata e senz'altro squisito.

COME FARE Chapati

Ingredienti & Procedimento

210 gr. di Farina di grano integrale

100 gr. Farina tipo 00

200 gr. di Acqua tiepida

Olio extravergine d'Oliva q.b.

Burro q.b.

1/2 cucchiaino di Sale

1

Cominciate mescolando le due farine in una terrina capiente
2

Aggiungete il sale e l'acqua calda e impastate energicamente
3

Quando l'impasto avrà assunto un aspetto sodo ma, allo stesso tempo morbido, ungetevi le mani con l'olio e continuate ad impastare
4

Formate un panetto e lasciatelo riposare almeno 2 ore in un luogo asciutto
5

Trasferite l'impasto su una spianatoia e dividetelo in 12 porzioni uguali
6

Con l'aiuto di un matterello schiacciate le palline realizzando dei dischi sottili dallo spessore di circa 1 millimetro
7

Prendete una teglia in ghisa (oppure una padella antiaderente) e preriscaldatela a fiamma moderata
8

Nel frattempo fate fondere il burro al microonde oppure a bagnomaria
9

Quando la teglia di ghisa si sarà arroventata, cuocete singolarmente i dischi di pasta, per circa 2 minuti scarsi per lato
10

Spennellate le superfici degli Chapati con il burro fuso e copriteli con un canovaccio per trattenerne calore ed umidità
11

Trasferite gli Chapati in un bel cestino di vimini e serviteli ancora caldi