Lavare la rucola non è certo un procedimento molto complesso ma va fatto. Come per tutte le altre verdure, è fondamentale infatti assicurarsi che le foglie siano state ben lavate anche perché possono anche essere mangiate crude. La rucola poi si presta particolarmente ad essere servita in tavola ad insalata come contorno: un motivo in più per
lavare la rucola in maniera accurata.
Possiamo comprare la rucola già lavata, direte voi, ma le cose non stanno esattamente così. Prendere un'insalata già lavata non è una scelta vincente. La verdura, infatti, potrebbe risultare non fresca oppure rovinata in quanto non asciugata bene. Per questo consiglio sempre di preferisce l'acquisto della rucola fresca e perdere poi qualche minuto in più per lavarla accuratamente.
Del resto lavare la rucola non è certo complicato e permetterà di spazzare via terriccio, batteri, germi, ecc...
Lavare la rucola, il procedimento
Allora vediamo
come si lava la rucola. Dopo aver scelto il nostro mazzetto, scartiamo le foglie che sono ingiallite o comunque rovinate. A questo punto mettiamo tutte le foglie in un recipiente pieno d'acqua e lasciamo in ammollo per qualche minuto. Sono solita mettere anche un cucchiaio di bicarbonato quando lavo la verdura, un'usanza che mi ha passato mia mamma e che ancora mi accompagna.
Torniamo al nostro recipiente con acqua e rucola. Dopo aver atteso qualche minuto scoliamo l'acqua e procediamo sciacquando sotto un getto di acqua corrente le nostre foglie di rucola. A questo punto possiamo ripetere il procedimento dal principio, soprattutto se notiamo che l'erba non è perfettamente pulita. Completato anche il secondo risciacquo, asciughiamo con cura la rucola. Ora se la vogliamo conservare la inseriamo in un sacchetto di carta forato e poi nel frigorifero. Se, invece, vogliamo usarla fresca possiamo preparare un'ottima
lasagna con speck e rucola, oppure degli altrettanto gustosi
straccetti di vitello con rucola e pomodorini.