Ziti

Data Pubblicazione: 22/04/2020

Ziti

Tipo di pasta decisamente particolare e tradizionale: gli ziti sono un formato di pasta di grano duro che arriva da Napoli e hanno una caratteristica che li rappresenta meglio di ogni altra. Già perché sebbene lunghi, prima di essere cotti vengono spezzati a mano: un’usanza che si tramanda dal passato e persiste ancora oggi. Gli ziti pastahanno una forma tubolare e cava: tale conformazione li rende la pasta d’elezione per condimenti sostanziosi e corposi. La loro forma li rende simili ai bucatini, dai quali si differenziano però per il diametro più grande: sempre restando in tema di dimensioni, hanno una larghezza minore rispetto ai rigatoni e maggiore rispetto ai mezzani. Oltre che lisci è possibile trovare anche dei ziti rigati.

Valori nutrizionali ziti

Questo formato rispecchia i valori nutrizionali di qualsiasi altro tipo di pasta: quindi anche gli ziti danno un importante apporto calorico e di carboidrati, ma non hanno grandi quantità di grassi, proteine e fibre. Ovviamente importante sarà anche il sugo con il quale si andranno a condire: considerato che spesso l’abbinamento è con condimenti corposi, le calorie aumenteranno ancora di più.
Valori nutrizionali 100 grammi di ziti
  • Calorie 356 kcal
  • Grassi 1.5 g
  • Carboidrati 72.2 g
  • Proteine 12 g
Cenni storici
Questa pasta napoletana ha un’origine tutta da raccontare: il termine ziti, infatti, deriva dal dialetto ed è una parola che significa fidanzati. La si è usata per questo formato in quanto derivante dai Maccheroni della zita: una ricetta che in passato era preparata dalla sposa (la zita appunto) per il pranzo di nozze.

Varietà di preparazioni in cucina

Un pranzo che probabilmente prevedeva come condimento il ragù napoletano: gli ziti al ragù sono, infatti, la ricetta più nota con questo formato di pasta ma non l’unica. Già una variante può essere rappresentata dagli ziti al ragù al forno, ma sempre in tema di ziti al forno non può non essere provato il timballo di ziti. E continuando sulla scia di condimenti corposi, questo formato può essere condito anche con la genovese, altra preparazione tipica per il pranzo domenicale.

Pubblicata il 22/04/2020

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