Seppia

Data Pubblicazione: 04/02/2019

Seppia

La seppia è un mollusco di mare: molto apprezzato in cucina, utile per una infinità di ricette, appartiene alla famiglia delle Sepiidae. Le seppie più grandi e pregiate arrivano dal Mar Mediterraneo e dall'Oceano Atlantico, mentre quelle piccole arrivano solitamente dall'estero. Grazie al colore bruno con ventre bianco perlato e qualche riflesso di verde e rosa, la seppia ha la capacità di mimetizzarsi sui fondali per provare a sfuggire ai predatori. Dalla forma ovale, con testa e corpo distinti, presenta i caratteristici ossi di seppiache si nascondono al suo interno, così come l’inchiostro, utilizzato come arma di difesa contro le minacce.

Proprietà e valori nutrizionali seppia

Il classico abbinamento seppia e piselliin cucina è una vera bontà ed anche salutare, anche perché questo mollusco è povero di colesterolo e ipocalorico: proprio per questo è ideale per chi è a dieta. Ricche di amminoacidi e solforati, le seppie però hanno pochi sali minerali e vitamine. Pare che facciano bene a chi soffre di dislipidemie e diabete mellito di tipo 2, mentre non sono adatte a persone che soffrono di gotta e iperuricemia.

Valori nutrizionali 100 grammi seppia:

  • Kcal 79
  • Proteine 16,24 g
  • Carboidrati 0,82 g
  • Zuccheri -- g
  • Grassi 0,7 g
  • saturi 0,118 g
  • monoinsaturi 0,081 g
  • polinsaturi 0,134 g
  • colesterolo 112 mg
  • Fibra alimentare 0 g
  • Sodio 372 mg

Come conservare

Dalla carne molto delicata, è consigliabile mangiarli o comunque congelarli il prima possibile. La conservazione della seppia deve essere fatta dopo che questo mollusco è stato eviscerato e lavato. In frigorifero si conservano per un paio di giorni massimo, in freezer fino a tre mesi: in entrambi i casi è importante che il tutto venga fatto il prima possibile dopo l’acquisto.

Varietà di preparazione in cucina

Abbiamo già accennato alla versatilità della seppia in cucina. Questo alimento garantisce un sapore davvero ottimo e può essere usato indistintamente per primi e secondo piatti. Un classico è la seppia con i piselli o la seppia in umido, ma si può anche utilizzare il nero di seppia per un gustoso piatto di pasta: oltre ai classici spaghetti, da provare anche i ravioli al nero di seppia ripieni di pesce spada con crema di melanzane. La seppia è ottima anche per una deliziosa frittura, si possono cucinare gratinate e ripiene di pecorino o ancora usarle per preparare delle polpette croccanti.

Pubblicata il 04/02/2019

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