Aceto: condimento, marinature e pulizia
Data Pubblicazione: 05/12/2017

Usato spesso per condire la verdura o per ricette marinate, l'aceto è uno dei condimenti più diffusi sulle nostre tavole. Ottima alternativa al limone, è ottenuto trasformando un liquido alcolico in acido acetico. Entrando nel dettaglio, la quantità di questo acido può andare dal 4 al 21%: solitamente per produrlo si utilizza il vino, ma si possono usare tutti gli alimenti che vanno incontro a fermentazione. In linea generale esistono cinque varietà:
- Aromatizzato: si realizza unendo aceto di alta qualità a spezie aromatiche;
- Comune: è prodotto con vino fermentato rapidamente e filtrato;
- Di qualità: in questo caso è usato vino pregiato, con fermentazione lenta e invecchiamento in botti di legno;
- Speciale: in questa categoria troviamo l'aceto balsamico di Modena;
- Decolorato: è quello che si utilizza per la conservazione degli alimenti in barattoli.
Le diverse tipologie di aceto non finiscono certo qui. L'elenco potrebbe continuare includendo ad esempio: l'aceto di mele, quello di malto, pere, di miele, il bianco, quello di riso, di cocco, di canna, di uva passa, ma anche l'aceto di birra, ecc.
Aceto: le proprietà benefiche
La composizione dell'aceto è dominata dall'acqua: se ne trova circa l'80%. Poi ci sono molti amminoacidi, sali minerali, vitamine, tannini e coloranti. Questo alimento ha interessanti proprietà benefiche. Ad esempio è ottimo per ridurre le glicemia e per questo è indicato per chi soffre di diabete. Capace di ridurre l'accumulo di grassi nel corpo, ha proprietà antimicrobiche. Proprio per questo è indicato per condire verdure crude così da ridurre la carica batterica presente. Ottimo anche per chi è alle prese con la pressione alta.
Cenni storici
L'aceto ha una storia molto antica. Se ne trova traccia già quattromila anni prima di Cristo con i Babilonesi che lo usavano anche per disinfettare l'acqua. Più tardi testimonianze dell'uso di questo ingrediente le troviamo nel Vecchio Testamento, nell'antica Grecia e a Roma. Qui era diffusa la posca, bevanda realizzata con acqua e aceto, molto diffusa tra i legionari. Precedentemente ottenuto lasciando inacidire i liquidi con alcol, nel XVIII secolo inizia la produzione vera e propria che porta poi alle tecniche usate anche ai giorni nostri.
Varietà di preparazione
Utilizzato in cucina come condimento ma non solo. L'aceto è spesso usato dalle donne di casa per sgrassare le stoviglie o anche per combattere il calcare presente nella lavatrice o nella lavastoviglie. Utile anche per pulire il frigorifero in quanto aiuta ad eliminare i cattivi odori. Ma è soprattutto in cucina che dà il suo massimo. Ottimo per le marinature, altrettanto buono per condire insalate, può anche essere utilizzato per preparazioni più elaborate. Ottimo un roast-beef con salsa di aceto, ma anche le classiche alici marinate.