Mangiare uva fa ingrassare: perché è una falsa credenza
Data Pubblicazione: 20/09/2020

Partiamo dalla sua composizione: vitamine e sali minerali abbondano, così come gli effetti benefici sul sistema cardio-vascolare e gastro-intestinale. Questo soprattutto per l’uva rossa, nella cui buccia si trova il resveratrolo, potente antiossidante. Inoltre non si può non notare come l’apporto calorico sia decisamente basso: 100 grammi garantiscono 65 Kcal.
Perché l’uva non fa ingrassare
Da considerare anche la presenza delle fibre e l’effetto idratante dovuto all’80% di acqua presente nell'uva. Insomma, per chi segue una dieta ipocalorica, l’uva non può che essere una frutta consigliata, anche per il suo potere saziante. Tutti fattori che fanno dire che l’uva non fa ingrassare ma al contrario aiuta a perdere peso, soprattutto se unita ad attività fisica.Ma qual è la quantità giusta per far sì che l’uva non abbia un effetto negativo sulla nostra forma fisica? Diciamo che con 100 grammi si può fare un’ottima colazione, magari insieme ad uno yogurt bianco e dei fiocchi d’avena. L’importante però è non abbinarla con altri frutti ricchi di zucchero, come possono essere i fichi (altra frutta che possiamo trovare a settembre). Attenzione inoltre a non esagerare perché parliamo sempre di un frutto con un importante effetto lassativo: esagerare può provocare gonfiore, crampi, eccesso di gas intestinale, diarrea. Infine, occorre ricordare come l’uva non sia molto indicata per chi soffre di colite: in questo caso il suo consumo va limitato.