Le birre più vendute al mondo: quanta cina!

Magari il periodo non sarà quello giusto, ma il piacere di una birra non ha stagione. Andiamo alla scoperta quindi delle birre più vendute al mondo: quali sono quelle che hanno più successo? A rispondere è uno studio realizzato da Bloomberg e nella classifica non mancano le sorprese.

Ad esempio la birra più venduta al mondo arriva dalla Cina: la Snow, una lager che occupa il 5,4% dei consumi mondiali. Se ne bevono in totale 61 milioni di ettolitri, tutti in Cina. Al secondo posto ancora una birra cinese: la Tsingtao, la più popolare nel paese orientale ma esportata anche nel resto del mondo. Rappresenta, infatti, la metà delle esportazioni di di birra dalla Cina. Sul terzo gradino del podio, la Bud light, americana. È la versione light appunto della più conosciuta Bad Weiser che fino a qualche anno fa era la birra più venduta al mondo. Ora invece occupa il quarto posto.

Le birre più vendute: dominio cinese

Andiamo avanti, con la Skol: brasiliana, anche se di proprietà dell’azienda danese Carlos Berg. Oggi copre il 2,2% del mercato mondiale. Torniamo in Cina con la Yanjing. La birra comunista, visto che è la più bevuta durante le assemblee del partito comunista cinese. Una grande classica, almeno per l’Italia, è al settimo posto: parliamo dell’Heineken, olandese che arriva a coprire l’1,5% del mercato mondiale relativo alla vendite delle birre. Dalla sua ha il record di longevità: 151 anni di vita.

Andiamo verso la conclusione e tra le birre più vendute troviamo anche la Harbin, cinese nata nel 1900: una bionda che arriva a coprire l’1,5% del mercato mondiale. Di nuovo in Brasile con la Brahma che si assicura la stessa percentuale di vendita delle precedenti. Infine, la Coors light: bionda, leggera, arriva dagli Stati Uniti e garantisce una gradazione alcolica del 4%. Si chiude così il nostro viaggio nelle pianeta delle birre: dalla Cina agli Stati Uniti, non sono mancate di certo le sorprese. E non sono finite: perché potete sempre scoprire i segreti per usare la birra per cucinare.