I luoghi piu esclusivi e strani in cui mangiare
Data Pubblicazione: 28/07/2015

Da Londra a Parigi: i luoghi più esclusivi e strani in cui mangiare
La mitica tube londinese ha infatti molte carrozze dismesse: una di queste, che faceva parte della Victoria Line, è stata trasformata dallo chef Alex Cooper e da Tom Fothergill in un locale molto alla moda e anche economico che si chiama Basement Galley. Tutto è rimasto all'incirca com'era, e la suggestione è davvero notevole. Ma si sa che Londra ama unire vecchio e nuovo: all'Inamo, che si trova a Soho, si può interagire con la cucina attraverso un tavolo interattivo. Una delle trovate più singolari, che è stata adottata anche in altre città cosmopolite, riguarda i Supperclub, abitazioni private che vengono trasformate in ritrovi pubblici. La capitale francese, Parigi, ovviamente non è da meno dalla sua sorella anglosassone. La REcyclerie è un ristorante che è stato ricavato dalla vecchia stazione di Gare Ornano, e lo stesso giornale britannico The Guardian lo ha inserito nella top ten dei locali parigini. E come sottrarsi all'idea di poter cenare presso lo Chez Remy, bistrot che si trova a Disneyland Parigi e riproduce il locale del film Ratatouille, che ha come protagonista un topolino chef? Per chi invece non vuole fare altro che assaporare qualche piatto tipico, La Stella, che si trova nel sedicesimo arrondissement, è il luogo ideale. La Grande Mela, New York, non fa eccezione rispetto alle capitali del Vecchio Continente, anzi, come è nello stile americano, fa tutto alla grande. L'Oleanders è un locale di Brooklin in cui si può entrare anche in costume da bagno, vista la presenza di una enorme piscina, alla faccia di chi pretende giacca e cravatta. Al Superiority Burger si possono assaggiare gli hamburger vegetali ideati da Brooks Headley per i quali gran parte dei critici culinari vanno pazzi. Paese che vai, usanza e ristorante che trovi: anche in fatto di cibo, viaggiare rappresenta un'esperienza che può portare a contatto con realtà davvero inattese.