Come spurgare le vongole
Data Pubblicazione: 31/03/2018
Come spurgare le vongole, i passaggi
Dopo averle acquistate, il primo passaggio da fare è assicurarsi che non ce ne sia qualcuna già morta: prendiamole una alla volta, e con le dita cerchiamo di farle schioccare. Se si aprono, significa che sono da buttare! A questo punto occorre sapere come far spurgare le vongole. Mettiamole in una ciotola capiente di ceramica o coccio riempita di acqua e sale. Lasciamole in ammollo per un paio di ore, avendo cura di fare un paio di risciacqui. Attenzione: evitare di far toccare alle vongole il fondo della ciotola, altrimenti la sabbia uscita potrebbe rientrare. Possibile anche versare durante l’ammollo un cucchiaio di farina che favorisce l’apertura delle vongole.
Trascorse due ore, coliamo le vongole e battiamole una ad una su un foglio di carta da cucina. In questo modo cadranno altri granelli di sabbia eventualmente presenti. Ora è il momento di passare ai fornelli: padella, olio , aglio e dopo un po’ aggiungiamo le vongole. Lasciamole aprire tenendo il coperchio sulla padella: quando sono tutte aperte possiamo spegnere il fuoco. Eliminiamo le vongole rimaste chiuse. Per togliere l’eventuale sabbia rimasta nel brodo di cottura, filtriamolo utilizzando un colino ricoperto da un panno di cotone. Ora è il momento di servirlo: l’immancabile piatto di spaghetti con le vongole farà bella mostra di sé a tavola. Se avete seguito i consigli su come spurgare le vongole, il vostro piatto non sarà rovinato da nessun granello di sabbia.