Data Pubblicazione: 23/08/2018
Spesso non si dà molta importanza al vino rosato, considerandolo quasi sempre una miscela tra il vino bianco e quello rosso. Niente di più sbagliato visto che i vini rosati hanno una loro precisa identità e sono prodotti con metodi di lavorazione che si differenziano dagli altri due. Infatti la produzione di vino rosato deriva da tre diverse tecniche di lavorazione: uso di uve rosse non troppo intense o rosate; utilizzo di più uva bianca che rossa; utilizzo di qualsiasi tipo di uva tramite un procedimento che consente di limitare la presenza del colore.
Nei primi due casi, il vino rosato si ottiene tramite procedimenti che sono simili a quelli attuati per produrre il bianco e il rosso; il terzo, invece, dà vita al vero e proprio vino rosato: in questo caso dopo che i chicchi sono spremuti si procede con la fermentazione per un periodo di tempo però più breve; successivamente le bucce vengono separate dalla massa in modo da limitare la colorazione.
La storia del vino rosato è – almeno secondo fonti ufficiali – molto recente e ha origine dopo l’arrivo di quelli rossi e bianchi. In realtà però si racconta in realtà che i primi vini assaggiati dall’uomo fossero proprio rosati.
Grazie al suo gusto delicato e morbido, il vino rosato può essere abbinato a qualsiasi tipo di ricetta. Ideale se servito ad una temperatura tra i 10 e i 12°C: il vino rosato va servito fresco, infatti, per esaltare ancora di più i suoi aromi. Ottimo per aperitivi e antipasti, non disdegna in abbinamento anche con primi e secondi.
Pubblicata il 23/08/2018Potrebbe interessarti anche
Le nostre rubriche
L'universo culinario a portata di click
La prima Differenza Tra Congelato E Surgelato, sta nella velocità in cui un alimento subisce l'abbassamento della temperatura sotto lo zero.La ...
Continua a leggereLe Farine Antiche sono farine ottenute da varietà di grano coltivate in passato, ma che nel corso del tempo sono state sostituite da varietà di ...
Continua a leggereSono in tanti a chiedersi se ci siano delle differenze tra semola e semolino. La semola e il semolino sono entrambi derivati del grano duro, ma si ...
Continua a leggereIscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità