La
colomba è il dolce tipico di Pasqua: una preparazione che può essere fatta risalire agli inizi dello scorso secolo, quando la Motta – azienda già famosa per i panettoni natalizi – decise di produrre anche un dolce che potesse essere venduto nel periodo di Pasqua. Ecco allora venire alla luce la
colomba pasquale, ricetta che utilizza lo stesso procedimento del panettone ma è poi ricoperto con uno strato di mandorle. Gli ingredienti classici sono farina, burro, uova, zucchero, buccia d’arancia candita e mandorle, anche se ci sono poi numerose varianti che possono essere preparate o acquistate in commercio. Anche se la versione ufficiale sulla nascita della colomba è quella che vi abbiamo prima descritto, esistono alcune leggende che risalgono ad epoche molto lontane: ad esempio quella che la fa nascere in epoca longobarda, quando il re Alboino se la vede offrire in segno di pace durante l’assedio di Pavia. Oppure la leggenda che attribuisce la sua origine alla visita di San Colombano ai sovrani longobardi: il santo rifiutò la selvaggina servita perché era il periodo di penitenza quaresimale e la regina Teodolinda si offese; a quel punto Colombano disse che avrebbe mangiato la carne solo dopo averla benedetta: quando lo fece, le pietanze servite si trasformarono in colombe di pane.
Valori nutrizionali della colomba
Le proprietà della
colomba di Pasquadipendono ovviamente dal tipo di variante che si ha davanti: in linea generale questo dolce non è certo leggero e presenta in media un apporto calorico pari a 370 Kcal a porzione. Ricchi di glucidi, è una buona fonte di carboidrati.
Cenni storici
Al di là delle leggende che abbiamo prima visto, la colomba è indubbiamente legata alla festività pasquale ed ha quindi un profondo significato religioso. In particolare è considerata simbolo di pace: si racconta che Noè fece uscire per tre volte dall’arca una colomba che tornò da lui con un ramoscello di ulivo come simbolo della riappacificazione tra l’uomo e Dio avvenuta dopo il diluvio. Un simbolismo accentuato con il sacrificio di Gesù, morto per salvare l’uomo.
Come usarla in cucina
Ovviamente la colomba in cucina è utilizzata come dolce durante il periodo pasquale. Apprezzata anche dai bambini, è ottima anche se servita a colazione o a merenda. Può essere preparata anche una sua versione
veloce, ma non manca chi ne utilizza gli avanzi per preparare altre gustose ricette come, ad esempio, lo
zuccotto di colomba.