Per dimagrire non devi cucinare

Per dimagrire non devi cucinare! Se avete deciso di perdere i chili di troppo messi durante le vacanze o comunque siete rientrati dalle ferie con il buon proposito di rimettervi in forma, sappiate che la cucina (ebbene sì!) è il nemico numero uno della linea. Già, perché sembra che per dimagrire dobbiamo smettere di cucinare! Sì, va bene tutti i suggerimenti e le indicazioni di senso comune che conosciamo già (dall'eliminare zuccheri e bibite gassate a ridurre condimenti e snack) ma tutto questo avrebbe poca possibilità di riuscita se non riduciamo il tempo trascorso tra i fornelli dove le tentazioni si annidano in ogni angolo.

Quattro chili in dieci giorni: dimagrire senza cucinare

A dimostrarlo c’è una ricerca pubblicata sull'American Journal of Clinica Nutrition che mostra proprio come cucinare sia un ostacolo alla perdita di peso. Lo studio ha messo a confronto due diversi gruppi di soggetti: nel primo caso, le persone ricevevano i pasti in linea con il regime alimentare suggerito; nel secondo gruppo, invece, le persone dovevano cucinarsi da soli, sempre rispettando lo stesso regime alimentare che prevedeva una distribuzione di nutrienti ben precisa. Il 15-20% di energia derivata dai grassi, il 55-60% dai carboidrati e il 15-20% dalle proteine.
A distanza di 10 settimane, i risultati lasciavano poco spazio ai dubbi: il primo gruppo aveva ottenuto progressi migliori rispetto all'altro gruppo che era costretto a cucinare da solo. Insomma: smettere di cucinare è di aiuto per dimagrire ed allora trova spazio il programma Diet To Go, ovvero la dieta a domicilio, già molto apprezzata negli Stati Uniti. In pratica chi segue questo programma riceve i pasti direttamente in ufficio, senza la necessità di mettersi ai fornelli: cibi di stagione, alimenti freschi, niente cucina per arrivare a perdere fino a quattro chili in quindici giorni, la promessa degli ideatori di questo programma.