Cosa si può fare a Natale
Data Pubblicazione: 07/12/2020

C’è però la forte raccomandazione a non ospitare in casa persone non conviventi, fossero anche familiari stretti: insomma, il consiglio governativo è festeggiare semplicemente con chi si vive ed evitare anche di andare a casa dei parenti. In ogni caso sarà impossibile lasciare la propria Regione dal 21 dicembre al 6 gennaio, un divieto che riguarderà anche i Comuni nei giorni di festa (25 e 26 dicembre, 1° gennaio). Pranzi e cene per pochi intimi quindi, con anche un’altra tradizione che andrà rivista: quella della messa della vigilia. Non potrà essere celebrata a mezzanotte visto che alle 22 scatterà il coprifuoco: la messa del 24 sarà quindi anticipata dalle 20.
Le regole per il Natale Covid
Per questi divieti esistono anche delle eccezioni. Ad esempio la deroga c’è per chi ha anziani o comunque persone che hanno bisogno di assistenza, fermo restando la raccomandazione a proteggere le persone più fragili. Viaggi all’estero possibili, ma soltanto rispettando la quarantena di 14 giorni obbligatoria al ritorno. Niente vacanze nelle seconde case, a meno che non si trovino nella stessa Regione.Insomma un Natale diverso, senza tavolate, giochi, amici e parenti. Un Natale molto lontano da quello tradizionale, nel quale viene quasi più voglia di tuffarsi in un menu con i fiocchi.