Il microonde fa male?
Data Pubblicazione: 12/09/2018

Per rispondere a questa domanda occorre prima di tutto conoscere il funzionamento del microonde. Questo tipo di forno riscalda gli alimenti tramite radiazioni. In particolare è l’interazione tra acqua e grassi degli alimenti e i campi elettromagnetici generati dal forno a far cuocere il cibo. Proprio per questo motivo la cottura parte dall’interno, dove c’è maggior presenza di acqua e grassi, e va verso l’esterno, il contrario di ciò che accade nei metodi di cottura tradizionali.
Il forno microonde fa male? Controindicazioni e vantaggi
Ed ora affrontiamo il tema principale: il forno a microonde fa male? Il dubbio nasce sapendo che la cottura avviene tramite radiazioni: sono pericolose per la salute umana? In linea di massima no: sono, infatti, radiazioni non in grado di interagire con il DNA. Quelle del microonde, infatti, sono radiazione non ionizzanti e a bassa energia che non sono in grado di causare mutazioni genetiche.
Quindi nessun pericolo per le radiazioni, ma il forno microonde può far male in un altro senso. Ad esempio può generare infezioni o intossicazioni alimentari per due fattori: le temperature raggiunte e i tempi di cottura brevi. Due variabili che portano alla possibilità che i batteri presenti nei cibi non vengano uccisi come accade, invece, di solito nelle cotture tradizionali. Un pericolo che riguarda soltanto determinati alimenti non freschi conservati per più giorni in frigorifero. Al di là del il microonde fa male o meno, attenzione comunque a non abusarne visto che le molecole generate dal suo utilizzo potrebbero anche portare ad effetti negativi sul lungo periodo. Per utilizzarlo in sicurezza, seguite i cinque consigli per cuocere i cibi al meglio in microonde.