Riso soffiato, non solo colazione

Data Pubblicazione: 26/04/2020

Riso soffiato

Il riso soffiatoè una preparazione in cui il riso viene trattato ad elevate temperature e pressioni. In particolare nella produzione del riso soffiato i semi sono prima scaldati a 300-400 °C e successivamente portati a pressione elevata. Il risultato saranno chicchi più grandi dovuti all’esplosione dell’acqua presente dentro. Il riso soffiato si può acquistare nei supermercati o anche, come vedremo, preparato in casa.

Proprietà riso soffiato

Questo alimento è una fonte importante di amido e fibre alimentari. Ricco di calorie, presenta una grande quantità di carboidrati ed una dosa discreta di proteine e lipidi. Dal punto di vista dei Sali minerali si segnala un discreto apporto di ferro, mentre per le vitamine troviamo la B1 e la PP. Data la sua composizione, si raccomanda un consumo moderato per chi è in sovrappeso, soffre di glicemia elevata o diabete di tipo 2 e anche per chi soffre di ipertrigliceridemia.
Valori nutrizionali 100 grammi di riso soffiato:
  • Kcal 353
  • Acqua 5,6 g
  • Proteine 6 g
  • Lipidi 1 g
  • Carboidrati 85 g
  • Amido 69,2 g
  • Zuccheri solubili 9 g
  • Fibre 1 g

Come si fa il riso soffiato

Per chi si domanda come si fa il riso soffiato, la risposta è in un procedimento molto lungo ma fattibile anche in casa: si può fare l’esempio dei pop corn che derivano dal mais. Partiamo con lo sciacquare i chicchi più volte, fino a quando l’acqua non apparirà pulita. Quindi mettiamo i chicchi in una pentolina e ricopriamoli completamente di acqua: lasciamo bollire e poi a fiamma bassa e con il coperchio facciamo cuocere circa 30 minuti, fin quando l’acqua non sarà completamente assorbita. In base alla ricetta poi potete aggiungere sale (per preparazioni salate) oppure zucchero se volete preparare dei dolci con riso soffiato.
Nella fase successiva, quella dell’asciugatura, prendiamo della carta da forno e creiamo uno strato di circa un centimetro di chicchi di riso: a naturale serviranno 24 ore per completare questa fase, si può velocizzare l’operazione mettendo in forno a 50°C e facendo cuocere per circa 5 ore. Quando i chicchi sono asciutti, arriva il momento della cottura. In una leccarda con un po’ di olio, stendiamo il riso in maniera omogenea. Quindi mettiamo in forno preriscaldato a 135°C e lasciamo cuocere per due ore. Ora non resterà altro che attendere che si raffreddi.

Varietà di preparazioni in cucina

In Occidente e quindi anche nel nostro Paese, il riso soffiato è utilizzato come alimento per la prima colazione: ad esempio nelle gallette di riso ma è possibile anche fare una torta riso soffiato e anche altri dolci come le barrette al riso soffiato e cioccolato. Andando invece più ad Est, in Asia, si trovano numerose ricette, ed è un ingrediente di ricette servite nel corso di alcune cerimonie.

Pubblicata il 26/04/2020

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