Data Pubblicazione: 06/01/2018
Impossibile non conoscere la passata di pomodoro: si tratta di una delle conserve più diffuse in Italia, soprattutto al Meridione. La sua preparazione è una sorta di rito che si tramanda di generazione in generazione anche se al giorno d’oggi non sono in molti quelli che mandano avanti la tradizione. Preparare la passata di pomodoro è un procedimento lungo ma non molto complicato.
Oltre che acquistarla direttamente imbottigliata è possibile gustarsi una passata di pomodoro fatta in casa. Per chi volesse sapere come fare la passata di pomodoro, occorre essere a conoscenza dei due metodi che esistono: cotta e a crudo.
Nel primo caso si scelgono i pomodori, scartando quelli marci o ammaccati e si sciacquano. Successivamente si tagliano a metà e si eliminano i semini. A questo punto i pezzi di pomodoro vanno messi in pentola su fuoco vivace. Una volta che iniziano a bollire si spegne la fiamma e si aspetta che il liquido di cottura salga a galla. Si elimina l’acqua e si iniziano a passare i pomodori utilizzando l’apposita macchina. Questa salsa così ottenuta andrà messa in bottiglie di vetro opportunamente sterilizzate: importante è che temperatura di salsa e bottiglie sia simile. Si chiude poi ermeticamente e si ha la passata di pomodoro pronta.
L’altro metodo è la passata di pomodoro a crudo. In questo caso dopo aver lavato e tagliato i pomodori, si eliminano semini e parte bianca. Ora si passano i pomodori sempre con la solita macchina. La salsa andrà poi messa nelle bottiglie di vetro che andranno chiuse ermeticamente. Come vedete in questo caso i pomodori non sono bolliti prima. Le bottiglie vanno posizionate in un pentolone (attenzione a separarle con degli stracci ed evitare che urtino e si rompano) che sarà messo sul fuoco per poco più di un’ora. Una volta spento il fuoco e fatta raffreddare l’acqua, si possono estrarre le bottiglie.
La passata di pomodoro ha una storia molto antica e la sua origine è incerta. Già il Latini parlava di una sorta di insalata di pomodori cotti, mentre la prima ricetta risale al 1773. Siamo ad ogni modo in un territorio ben delimitato: è Napoli la patria della salsa di pomodoro che per diventare condimento della pasta ci metterà un po’ di tempo.
Una volta concluso il procedimento di preparazione della passata di pomodoro, la conservazione è abbastanza semplice. Basta, infatti, tenere le bottiglie in un luogo fresco e asciutto, lontano da umidità e calore. Le bottiglie di passata fatta in casa posso durare fino ad oltre un anno.
Non serve certo stare qui ad elencare tutte le squisite ricette che possono essere preparate con la passata di pomodoro. Si può nominare il re della tavola, il famoso ragù alla bolognese, oppure degli altrettanto squisiti gnocchi, ovviamente al ragù. Ma le ricette con la passata di pomodoro non si contano e danno sapore alla vostra cucina.
Pubblicata il 06/01/2018Le nostre rubriche
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