Tra i sostituti dello zucchero, la melassa è un liquido scuro che deriva dalla separazione dello zucchero tramite centrifugazione. Il termine melassa deriva da ‘melaço’, parola portoghese che trae origine da ‘mel’ che in latino significa miele. In commercio se ne possono trovare due tipi: quella di canna e la melassa di barbabietola. Dalla distillazione della melassa di canna si ottiene il rum e anche la vodka; da quella di barbabietola, invece, si produce il lievito di birra. Con la definizione di melassa bianca si indica il prodotto della prima estrazione che presenta un gusto più piacevole; la melassa nera, invece, più pregiata, è ottenuta dalla seconda estrazione. Può essere acquistata facilmente nei supermercati e nei negozi etnici, ma anche preparato in casa: facile ottenere la melassa, ricetta vuole che si sciolga lo zucchero di canna. La conservazione va fatta in barattoli di vetro.
Proprietà e valori nutrizionali della melassa
Dal punto di vista nutrizionale è da smentire il luogo comune che indica nella melassa un alimento molto calorico: in passato era addirittura messa al bando nell’alimentazione dei neonati. Studi più recenti, invece, dimostrano come la melassa sia meno calorica del miele ed abbia nutrienti importanti anche per i bambini come ad esempio ferro, rame, zinco e calcio. Ottimo per combattere la sensazione di debolezza
- Kcal 290
- Proteine 0 g
- Carboidrati 74,73 g
- Zucchero 55,49 g
- Grassi 0,1 g
- Saturi 0,018 g
- Monoinsaturi 0,032 g
- Polinsaturi 0,05 g
- Colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 0 g
- Sodio 37 mg
- Alcol 0 g
Come usare la melassa in cucina
Come abbiamo già detto, la melassa può essere considerata un’alternativa allo zucchero, allo stesso modo di miele e malto. Tra le ricette che possono essere realizzate con questo alimento troviamo i
biscotti allo zenzero svedese oppure il pane nero, ma anche tante altre preparazioni.