Dieta low carb

La dieta low carb è spesso la scelta di chi vuole perdere peso in pochissimo tempo. La tentazione di lasciarsi attrarre da un regime alimentare che eliminando i carboidrati promette di far perdere tempo rapidamente è spesso irresistibile, ma con quali conseguenze per il nostro organismo? Uno studio pubblicato su The Lancet Public Health evidenzia come una drastica riduzione di carboidrati possa portare ad una diminuzione anche delle aspettative di vita.

Dieta low carb fa vivere meno

La dieta low carb continua ad essere molto di moda, anche se ormai è chiaro che un regime alimentare privo di carboidrati non sia sempre una scelta giusta. Facile pensare per una dieta low carb un esempio classico: l’abolizione di pane e pasta. La scienza dice che non è un’alimentazione corretta. Lo studio in questione ha indagato sugli effetti della restrizione di carboidrati su un campione di 15.428 adulti tra i 45 e i 64 anni, nell’Atherosclerosis Risk in Communities (ARIC), studio durato 25 anni e relativo ai fattori di rischio cardiovascolare. Si sono messi a confronto i dati sulle abitudini alimentari con quelli sulla mortalità, escludendo i soggetti che assumevano una quantità eccessiva di calorie.
Ecco lo studio ha evidenziato come, dopo i 50 anni di età, l’aspettativa di vita si riduce in chi segue una dieta low carb, con una percentuale di carboidrati inferiori al 40% dell’energia totale. Stessa risultato per chi al contrario eccedeva con i carboidrati (oltre il 70%). Aspettativa di vita maggiore, invece, per chi preferiva un’assunzione di carboidrati tra il 50 e il 55%.
In realtà, più che una dieta low carb, ad incidere sulle aspettative di vita è anche come i carboidrati vengono sostituiti: se lo si fa con prodotti animali si ha un effetto negativo sulla salute, mentre se lo si fa con alimenti vegetali il tasso di mortalità diminuisce. Ecco allora che in una dieta low carb il menu settimanale deve tenere in considerazione questo aspetto ricordando che una sana alimentazione prevede un giusto mix tra carboidrati e verdure.

Pubblicata il 04/12/2018