Bruschette, come conservarle: consigli utili
Data Pubblicazione: 24/09/2017

Bruschette che bontà! Una ricetta semplice ma allo stesso tempo gustosissima. Certo parliamo di una semplice fetta di pane tostato condita a proprio piacimento ma la bruschetta è una ricetta che non può mai mancare. Le classiche bruschette
al pomodoro sono il rimedio più gettonato per una cena veloce e nutriente, ma anche altri condimenti non sono certo meno gustosi. Il termine bruschetta deriva dal termine bruscare che vuol dire abbrustolire. Proprio quello che succedere con le nostre fette di pane.
Il consiglio è prepararle poco prima di servirle, ma può accadere che ne avanzi qualcuna o che, ad esempio, c’è la necessità di prepararle in anticipo. In questo caso come vanno conservate le
bruschette
? C’è qualche accortezza da avere? Assolutamente sì, vediamole insieme.Come conservare
le bruschette
Anche se la bruschetta non è altro che una fetta di pane tostato, per conservarla occorrerà seguire alcuni suggerimenti. Molto dipenderà da quando dovrà essere mangiata. Se sarà consumata nel giro di due ore, allora basterà tenerla fuori dal frigorifero e condirla al momento giusto. Altrimenti conviene aspettare che si raffreddi e poi metterla in frigorifero, avendo cura però di metterla in un contenitore chiuso ermeticamente per evitare che la condensa inzuppi tutta la bruschetta. Inoltre ciò eviterà il proliferarsi di batteri sul cibo. Bruschette in frigorifero anche quando fa troppo caldo (temperatura superiore ai trenta gradi).
Gli avanzi, invece, potranno essere conservati per due-tre giorni poi dovranno essere consumati o gettati per la presenza di ingredienti deperibili. Quando si va a prenderle, occorre sempre prestare attenzione all’odore: è un indice della bontà del cibo.
Dopo aver visto come conservare le bruschette
le ricette da preparare ce ne sono davvero tante. Si può puntare sul classico abbinamento con il pomodoro e l’immancabile olio oppure gustarsi dellebruschette
sfiziose come quelle con salame, insalata e zucchine.