Il cumino

Data Pubblicazione: 02/12/2019

Cumino

La pianta di cumino appartiene alla famiglia delle Apiaceae ed è originaria nel bacino del Mediterraneo dal quale poi si è diffusa anche in America. Dal gusto sottile e ramificato, arriva ad un’altezza di 20-30 centimetri; le sue foglie hanno una lunghezza che varia dai 5 ai 10 centimetri e presentano una disposizione a pettine. I fiori, disposti a ombrella, sono di colore bianco o rosa, mentre il frutto, un achenio, è caratterizzato da un singolo seme. Dal sapore amaro, il cumino è utilizzato soprattutto nella cucina orientale ed esotica: ad esempio fa parte degli ingredienti del curry.

Proprietà del cumino

I semi di cuminohanno numerose proprietà benefiche. Il loro utilizzo è raccomandato per chi soffre di anemia per la grande quantità di ferro presente, è indicato anche per i diabetici e per abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi presenti nel sangue. Ottimi per combattere l’osteoporosi, presentano anche proprietà antiossidanti e si pensa che abbiano un effetto positivo nella prevenzione dei tumori e per contrastare l’invecchiamento. Ma le proprietà del cumino non finiscono qui: i semi favoriscono anche la digestione, sono utili per curare i problemi respiratori e hanno anche effetto sedativo e calmante.

Valori nutrizionali 100 grammi di cumino:
  • Kcal 375
  • Proteine 17,81 g
  • Carboidrati 44,24 g
  • Zuccheri 2,25 g
  • Grassi 22,27 g
  • Saturi 1,535 g
  • Monoinsaturi 14,04 g
  • Polinsaturi 3,279 g
  • Colesterolo 0 mg
  • Fibra alimentare 10,5 g
  • Sodio 168 mg
  • Alcol 0 g

Cenni storici

Le proprietà del cumino erano note fin dall’antichità: i semi erano utilizzati già nel secondo millennio avanti Cristo. Presente nella Bibbia, sia nell’Antico che nel Nuvo Testamento, era utilizzato nell’antica Grecia: in quell’epoca era solito metterlo in tavola in un contenitore particolare, un po’ come facciamo noi con il pepe, usanza che oggi è ancora in vita in Marocco.

Varietà di preparazione in cucina

Ma come si può usare il cumino in cucina? Sicuramente i semi di cumino sono presenti in numerose ricette: sono utilizzati, ad esempio, per aromatizzare biscotti o torte, ma danno un sapore particolare anche al pane. Presenti anche in alcuni formaggi, in cucina possono essere usati come ingredienti per la preparazione di alcuni liquori come ad esempio il Kummel, prodotto tedesco. Sempre dalla tradizione culinaria estera arriva un’altra ricetta molto famosa: il gulash ha tra i suoi ingredienti proprio i semi di cumino, come il curry indiano.

Pubblicata il 02/12/2019

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