Piatti di plastica con cibi caldi: i rischi
Data Pubblicazione: 04/03/2018
Piatti di plastica, quali rischi si corrono
Questo rischio è legato in modo particolare all’utilizzo dei piatti di plastica che contengono la melamina. Secondo quanto affermato dal Ministero della Salute, questa sostanza negli alimenti non fa bene. In particolare in passato è stata evidenziata la correlazione tra la presenza di questa molecola in cibi destinati agli animali e la morte di cani e gatti. Il riferimento è a mangimi contaminati da melamina proveniente dalla Cina. In realtà al momento non c’è stato nessun caso di intossicazione nell’uomo da melamina. Ma sono diversi gli studi che riguardano la tossicità sugli umani di questa sostanza. Ad esempio alla Kaohsiung Medical University di Taiwan hanno condotto un’indagine sugli effetti della melamina riscaldata. Per lo studio sono stati utilizzati due gruppi di volontari. Uno è stato invitato a consumare minestra calda in piatti di plastica, l’altro in quelli di ceramica. Successivamente sono stati analizzati campioni di urina: i risultati mostrano che in chi ha mangiato nei piatti di plastica, la concentrazione di melamina era pari a 8,35 milligrammi contro i 1,3 milligrammi in chi aveva utilizzato i piatti di ceramica.
Lo studio ha confermato che i piatti di plastica realizzati con melamina rilasciano una grande quantità di questa sostanza se utilizzati per cibi caldi. L’assunzione di questa molecola da parte dell’uomo è stata messa in correlazione con la comparsa di calcoli renali. Ecco perché il suggerimento è di utilizzare sempre piatti di ceramica e evitare quelli di plastica.