Una nuova agenzia, la
OpenJobMetis , aiuta a trovare un impiego nel settore agroalimentare molto importante nell'economia italiana.
Rendere efficace l'incontro tra domanda e offerta di lavoro è il prerequisito di ogni economia moderna. Esistono, tuttavia, settori in cui diversi elementi rendono difficile creare un sistema di collocamento adeguato. Il settore agroalimentare è uno di questi. Le competenze richieste in questo ambito possono essere molto diversificate: dalla
capacità di curare le piante, all'esperienza nelle vendemmie, dall'abilità di utilizzare macchinari agricoli alle conoscenze enologiche. Si tratta solo di alcuni esempi, ma il mondo dell'agricoltura richiede non solo esperienze e abilità diverse, ma anche flessibilità dal punto di vista contrattuale e, in alcuni casi, la disponibilità a muoversi da una regione all'altra. Per venire incontro a questo settore, sempre in cerca di lavoratori, spesso temporanei, un' agenzia del lavoro italiana, OpenJobMetis, ha deciso di specializzarsi e diventare il
primo portale italiano per gli specialisti dell'agroalimentare. L'agenzia, con sede a Gallarate, in Lombardia, operava da lungo tempo in Italia e recentemente si è specializzata nell'ambito dell'agricoltura. L'idea di base è stata quella di porsi come mediatori tra i datori di lavoro e i potenziali impiegati per rendere più semplice dare e trovare lavoro in modo legale e garantito a norma di legge. Si tratta di un passo avanti molto importante in un settore produttivo che, a causa della grande flessibilità e della peculiarità del lavoro, aveva dato vita a diffuse sacche di illegalità e insicurezza sul lavoro. Grazie a questa agenzia, quindi sarà più semplice per il datore di lavoro esplicare le formalità burocratiche necessarie all'impiego di manodopera, soprattutto se si tratta di contratti stagionali o molto brevi, addirittura giornalieri. Per i lavoratori specializzati in campo agroalimentare è una buona opportunità per conoscere le possibilità di impiego a livello nazionale e sfruttare un nuovo canale per la propria crescita professionale.
Leggi anche:
il primo orto collettivo si trova a Genova