Le regole contro lo spreco alimentare
Data Pubblicazione: 02/12/2018
Come combattere lo spreco alimentare in casa
Ma come combattere tutto ciò? Abbiamo già parlato di diverse iniziative che a livello mondiale puntano proprio a combattere gli sprechi alimentari: dallo S-cambia cibo ai ristoranti dove si servono gli scarti alimentari. Molto però possiamo fare anche singolarmente a casa nostra e questo molto riguarda anche, se non soprattutto, il tema della conservazione del cibo. Adottare i giusti metodi di conservazione, aiuta a preservare il cibo in maniera impeccabile, facendo passare così la voglia di gettarlo via. Già perché spesso il cibo è buttato soltanto per una questione di estetica: quando l’occhio vince sulla ragione, anche un alimento ancora buono può apparire ormai andato a male. Quindi la prima regola è lasciarsi guidare dalla ragione e non dalla vista, poi prestare attenzione ai luoghi dove conservate il cibo: sapete, ad esempio, che la cipolla non va messa nel frigorifero? Stessa cosa per l’aglio e anche per uno degli alimenti più usato in Italia: il pomodoro.Importante anche usare i giusti strumenti per la conservazione. Così l’alluminio è indicato per carne e pesce in quanto ne rallenta il decadimento, mentre la pellicola serve per evitare la contaminazione di cibi con batteri e aria: ideale per i formaggi freschi e poco stagionati. Per i formaggi stagionati, invece, occorre scegliere la carta frigo. Non rispettare queste indicazioni può essere il primo passo verso lo spreco alimentare.