Patatine fritte e chips, la differenza

Data Pubblicazione: 12/01/2018

Differenza tra patatine fritte e chips

Una delizia per il palato, una tentazione a cui resistere impossibile. Le patatine fritte sono una di quelle cose di cui non ci si può privare nella vita. Una tira l’altra, per mettere fine a questa abbuffata bisogna soltanto aspettare che nel piatto non ce ne siano più. Ma qual è il tipo di patatine preferito? Bisogna fare un po’ di chiarezza sulla differenza tra patatine e chips per evitare che, in Italia o all’estero, ordinate le prime e vi trovate davanti le seconde o viceversa. Partiamo allora con la definizione delle patatine fritte. In Italia con questo termine si indicano le patate tagliate a forma di bastoncino. Queste sono tradizionalmente fritte nell’olio di semi o, se volete una frittura un po’ più salutare, nell’olio extravergine di oliva. Una tradizione tutta italiana, visto che all’estero si utilizzano altri grassi. Ad esempio in Belgio è molto frequente l’utilizzo del Blanc de Boeuf, un grasso bovino.

Patatine fritte e patatine chips: le differenze

Le patatine chips invece nel nostro paese sono quelle con la sfoglia sottile, molto croccanti, che si possono trovare comunemente nei pacchetti già confezionati ma che possono essere anche fatte in casa. Dov’è il problema quindi? Per scoprirlo dobbiamo fare un salto in Inghilterra dove tra i piatti tradizionali trova ampio spazio il fish and chips. Una ricetta che unisce del pesce bianco pastellato a delle classiche patatine. Queste sono tagliate a bastoncino ed è qui che nasce la confusione. Inghilterra quindi chiedendo una porzione di chips avremmo quelle che qui Italia ordineremo con il termine di patatine fritte; per ottenere invece quello che qui Italia prende il nome di chips nei paesi anglofoni dovremmo ordinare delle Chris. Ora che è stata fatta chiarezza tra patatina chips e patatina fritta possiamo darci dentro. Magari chi ha ancora un briciolo di attenzione alla linea, può rifugiarsi nelle patatine chips al forno. Non sarà certo la stessa cosa ma qualche sacrificio bisogna pur farlo.

Pubblicata il 12/01/2018

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