Dieta digiuno intermittente
Data Pubblicazione: 03/08/2018
In particolare con la dieta del digiuno intermittente 16:8 si può mangiare soltanto in una determinata fascia oraria (della durata di 8 ore appunto), mentre nel resto della giornata (le restanti 16 ore) è consentito soltanto bere acqua o comunque bevande prive di calorie. L’efficacia di questa dieta è stata testata su un gruppo di 23 persone, tutte obese, con un’età media di 45 anni e una massa corporea media di 35. La ricerca è durata per 12 settimane: durante questo periodo i 23 volontari potevano mangiare soltanto dalle 10 alle 18, mentre nelle restanti 16 ore della giornata dovevano limitarsi a bere bevande senza alcuna caloria.
Dieta digiuno intermittente: 12 settimane per dimagrire
I risultati di tale sperimentazione sono stati poi messi a confronto con quelli di un gruppo di controllo a cui era stata affidata una dieta diversa. I risultati hanno evidenziato come i volontari del gruppo della dieta digiuno intermittente 16:8 avevano consumato meno calorie, perso più peso e ottenuto importanti progressi anche per la pressione sanguigna. Nel dettaglio, erano state consumate 350 calorie in meno, avevano perso il 3% del peso corporeo e ottenuto una diminuzione della pressione arteriosa sistolica di 7 millimetri di mercurio (mm Hg).
Rispetto alla dieta mima digiuno, ad esempio, questo tipo di regime alimentare sembra avere effetti positivi, soprattutto a medio-lungo termine. Questo significa garantire la possibilità di seguirla con maggiore costanza e più a lungo, con benefici per l’organismo di chi la attua. Fermo restando che anche per la dieta digiuno intermittente 16:8 la raccomandazione è chiedere consiglio a un professionista.