Coronavirus cinese: dai mercati all'allarme mondiale

Data Pubblicazione: 26/01/2020

Coronavirus cinese

E’ allarme coronavirus cinese: il virus che sta mettendo in ansia il mondo intero, anche se l’OMS non ha ancora attivato l’allerta pandemia e continua a considerarlo un’emergenza locale, ha già procurato morti e contagiati. Localizzato per la prima volta nella città di Wuhan in Cina, ora si sta diffondendo anche nel resto della Nazione e alcuni presunti casi sono segnalati anche in Occidente. Non sarebbe confermato, invece, il caso di presunto contagio in Italia: la donna di Bari, ricoverata in Ospedale perché affetta da sintomi simil-influenzali, non sarebbe vittima del coronavirus ma di un’altra patologia, un micoplasma.
Sembrerebbe che il coronavirus cinese sia stato trasmesso all’uomo da serpenti venduti nei mercati di pollame e pesce della città cinese: a scatenare il contagio sono stati i pipistrelli, poi il 2019-nCoV (questa la sigla del coronavirus) è passato ai serpenti e da qui all’uomo, proprio attraverso i mercati di pesce e pollame.

Coronavirus cinese: sintomi e precauzioni

Il Ministero della Salute ha fornito alcune indicazioni circa i sintomi che possono essere provocati dal Coronavirus: febbre e tosse, ma anche difficoltà a respirare per arrivare poi a polmonite ed insufficienza renale. Il problema nell’identificazione di tale virus è che i sintomi iniziali sono quelli classici di una banale influenza.
In Italia ad ogni modo sono state attivate alcune precauzioni per evitare che il virus possa arrivare propagarsi nel nostro paese: così chiunque arriverà da Wuhan dovrà sottoporsi al controllo della febbre e, se positivo, ad ulteriori accertamenti, fino al ricovero in isolamento allo Spallanzani di Roma se necessario. Inoltre, chi rientra dalla Cina e si ammala nel giro di due settimane dovrà contattare il proprio medico di famiglia per far partire i controlli. Queste le precauzioni nel nostro Paese per il coronavirus che sta tenendo in allarme il mondo intero.

Pubblicata il 26/01/2020

Condividi questo articolo

Scarica la rivista

Potrebbe interessarti anche

Le nostre rubriche

L'universo culinario a portata di click

FESTA DELLA LIBERAZIONE: IL PIATTO DEL 25 APRILE È LA PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA

E’ la festa della liberazione anche a tavola: si celebrano i 73 anni dell’insurrezione delle forze partigiane e della sconfitta del regime ...

Continua a leggere

CONSERVARE FRUTTA E VERDURA AL MEGLIO

Tra i metodi più conosciuti per conservare frutta e verdura, il più utilizzato consiste nel mettere il cibo in frigorifero. Questo significa ...

Continua a leggere

RISPONDERE A CHI STARNUTISCE SECONDO IL GALATEO

Etciù! Salute! La relazione è stretta ed è impossibile trattenersi in un caso o nell’altro: dopo una starnuto arriva sempre chi risponde ...

Continua a leggere

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità

Commenti e voti

Scarica la rivista