Cibo a domicilio: cucinare va in pensione

Data Pubblicazione: 16/07/2018

Cibo a domicilio, successo delle app: cucinare va in soffitta?

Un trend in continua crescita che presto potrebbe portare alla ‘scomparsa’ delle cucina: è il cibo a domicilio, una moda che anche in Italia ha fatto breccia e che sta aumentando giorno dopo giorno. Tanto che c’è chi prevede la possibilità che da qui al 2030 sarà più conveniente ordinare cibo a domicilio che mettersi ai fornelli in casa propria. Questo è ciò che emerge da una ricerca realizzata dalla banca d’affari svizzera Ubs, che ha redatto uno studio sfruttando i dati di 20 analisti con il coinvolgimento di 13mila esperti e consumatori. Il volume di affari del cibo a domicilio è destinato a decuplicarsi: dai 35 miliardi attuali si arriverà ai 365 miliardi del 2030.

Cibo a domicilio: presto non ci cucinerà più


Così per la consegna del cibo a domicilio potrebbe diventare la prassi, mentre cucinare un’eccezione. Un po’ – l’esempio riportato nello studio – ciò che è accaduto oltre un secolo fa con i vestiti: da quelli cuciti su misura dalle massaie si è passati a quelli acquistati nei negozi. Così il cibo cucinato potrebbe presto passare la mano a vantaggio del cibo che arriva già cucinato: questione di vantaggi, sia economici che di tempo.
In particolare a far propendere per questa ipotesi sono due fattori: la crescita delle cucina centralizzate, con l’abbattimento dei costi per il cibo cucinato da professionisti; il miglioramento della logistica e la riduzione dei costi, questo anche grazie all’utilizzo di nuovi strumenti, come ad esempio i droni. Sono questi strumenti, che presto diventeranno normalità per le app di cibo a domicilio, che renderanno più facile prenotare e far arrivare a casa il proprio piatto preferito, piuttosto che fare la spesa e mettersi ai fornelli per cucinare. Insomma, presto potrebbe diventare attività retrò e anche poco conveniente! Ma siamo sicuri che smettere di cucinare, e puntare solo sul cibo da asporto, non faccia perdere anche un po’ di gusto?

Pubblicata il 16/07/2018

Condividi questo articolo

Scarica la rivista

Potrebbe interessarti anche

Le nostre rubriche

L'universo culinario a portata di click

FESTA DELLA LIBERAZIONE: IL PIATTO DEL 25 APRILE È LA PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA

E’ la festa della liberazione anche a tavola: si celebrano i 73 anni dell’insurrezione delle forze partigiane e della sconfitta del regime ...

Continua a leggere

CONSERVARE FRUTTA E VERDURA AL MEGLIO

Tra i metodi più conosciuti per conservare frutta e verdura, il più utilizzato consiste nel mettere il cibo in frigorifero. Questo significa ...

Continua a leggere

RISPONDERE A CHI STARNUTISCE SECONDO IL GALATEO

Etciù! Salute! La relazione è stretta ed è impossibile trattenersi in un caso o nell’altro: dopo una starnuto arriva sempre chi risponde ...

Continua a leggere

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità

Commenti e voti

Scarica la rivista